Assegnato il premio "Giovanni Cherchi" Studente brillante, avvocato stimato, dirigente sportivo in carriera. Giovanni Cherchi (nella foto) non c'è più da oltre cinque anni ma il suo ricordo resta più vivo che mai e la sua importante eredità a livello umano viene tramandata anche attraverso le iniziative dell'associazione Amici del Banco e l'instancabile impegno di suo padre Michelangelo. Nei giorni scorsi al Liceo scientifico "Guglielmo Marconi" si è tenuta la terza edizione del premio intitolato all'ex direttore generale della Dinamo, scomparso nel dicembre 2013, con una borsa di studio per sostenere le future spese universitarie da assegnare a una studentessa o a uno studente che abbia conseguito nel quinquennio la media più alta nel profitto scolastico. Quest'anno il consiglio dei professori insieme al dirigente dell'istituto, Antonio Ruzzu, hanno indicato lo studente Alberto Lizzeri, che ha ricevuto il premio dalle mani di Martina Cherchi, una delle figlie di Giovanni. «Questo è il miglior modo per onorare la sua memoria - è stato detto durante la commemorazione -. Attraverso questo evento possiamo far rivivere i suoi valori, le sue aspirazioni e il suo impegno per i giovani e per la società. Questa occa