Basket, Serie A Coach Perego dalla Brianza alla Bundesliga «E ora ci provo con Pesaro» «lo, da Lissone alla Germania ora voglio conquistare Pesaro» Basket Parla Federico Perego, astro nascente degli allenatori Roberto Sanvito ¦ Lissone NEL BASKET ITALIANO è il momento degli allenatori emergenti. Giovani. E brianzoli (o limitrofi). Davide Villa ha appena conquistato la promozione in A2 con l'Urania Milano, Paolo Galbiati dopo l'esperienza di Torino allenerà a Biella in A2. L'ex Forti e Liberi Adriano Vertemati dopo l'ennesima ottima stagione ha strappato un rinnovo pluriennale a Treviglio sempre in A2. Il canturino Nicola Brienza allenerà a Trento, il milanese Michele Carrea esordirà in A da capoallenatore a Pistoia. Ma chi tira il gruppo del "nuovo che avanza" è sicuramente il lissonese Federico Perego, che dopo cinque anni a Bamberg in Bundesliga e la Coppa di Germania conquistata col Brose Basket (oltre alla Final Four di Champions Lea-gue) si insedia alla Victoria Libertas Pesaro, in una delle piazze più prestigiose della pallacanestro italiana. «In Germania mi trovavo benissimo, ma a Bamberg c'era l'esigenza di aprire un nuovo ciclo tecnico. Ho parlato con qualche società, ma la proposta di ritornare ad allenare in Italia su una panchina come quella di Pesaro era impossibile da rifiutare» dice il 35enne di Lissone che nei giorni scorsi ha firmato un biennale con la Vuelle di Ario Costa. «Si è partiti subito ragionando su di un progetto che vada oltre la stagione singola. Il budget a disposizione impone che l'obiettivo sia la salvezza, che ci piacerebbe raggiungere in maniera tranquilla e costruendo qualcosa anche per il futuro. Non ci sono giocatori sotto contratto, abbiamo mano libera. Come per gli americani, cerchiamo italiani che interpretino l'esperienza di Pesaro come una opportunità per lanciarsi a certi livelli». Perego avrà a che fare con un basket diverso da quello respirato fino a ieri in Germania: «Qui è più tattico, c'è un po' meno atletismo. In Germania viene concessa più libertà ai giocatori, i ritmi sono elevati». PEREGO ha già le idee chiare su come costruirà la squadra. «Due o più esterni in grado di creare vantaggi. E poi necessariamente giocatori votati alla difesa». A Pesaro garantisce per lui Daniel Hackett, a Bamberg nella stagione 2017/18. Perego passerà anche dal Pala-BancoDesio (contro Cantù) dove nel 2006 era per la prima volta capo-allenatore