Marson "investe" Paparelli «Sarà lui il vicepresidente» La società L'annuncio a sorpresa del presidente in pectore Il "vice": «Questo il momento di vedere i veri canturini» L'investitura è avvenuta in diretta durante la conferenza stampadipresentazione di coach Cesare Pancotto da parte dello stesso presidente - anche se tuttora inpectore- della Pallacanestro Cantù, Davide Marson. Cogliendo di sorpresalo stesso destinatario del suo annuncio. «Siamo a casa di Sergio (in ef-fettilaconferenzasiè tenutanel-l'azienda di Carimate di cui è titolare Paparelli, ndr) - così Marson - e approfitto dell'occasione per anticipare che lui non è un semplice socio ma sta per diventare il vicepresidente di questo club. E comunque sarebbe davvero limitativo definirlo un "socio" perché Sergio è il cuore e il motore della Pallacanestro». «Sei anni fa questo stesso tavolo è stato teatro di discussioni, non pubbliche come invece in questa occasione, sulle sorti della Pallacanestro Cantù - la puntualizzazione del prossimo numero 1 del club biancoblù -. Momenti diversi, difficoltà differenti che io e Sergio abbiamo passato insieme, con una passione e una grinta che ancora oggi rappresentano la cifra di Paparelli e che tuttoralo distinguono da chiunque altro». Dopodiché, Davide Marson ha speso parole d'elogio per Cesare Pancotto. « Il nostro nuovo coach io lo chiamo "maestro" sin dal primo giorno che l'ho incontrato - la confessione -. E questo perché nella sua lunga carriera è riu- Da sinistra, Davide Marson e Sergio Paparelli foto butti scito a valorizzare ragazzi giovani e a lanciarli nel mondo dei professionisti nonché ha passato momenti difficili almeno quanto li abbiamo trascorsi noi in società con difficoltà di svariato tipo». Tornando a Sergio Paparelli, il futuro vicepresidente (la stessa carica potrebbe essere condivisa con Angelo Passeri) ha tenuto a sottolineare un concetto. «Quella del 18 febbraio scorso ha rappresentato per noi una data fondamentale - la puntualizzazione -. Sulla calla, quel giorno non esistevamo più e tutti ne erano e ne sono consapevoli. Da quella sera, invece, esistiamo ancora e siamo ripartiti alla grande. Così almeno io ritengo. Adesso però aspettiamo veramente la gente di Cantù equelladellaBrianzaPerchéio sono un po' infastidito da quello è successo negli ultimi mesi. Si è sempre criticato Dmitry (Gerasi-menko, ndr), mentre io sono stato uno tra quelli (con Marson e Mauri) che l'ha sempre sostenuto, poiché nel bene o nel male ci ha consentito di andare avanti. E non ho mai sputato nel piatto in cui ho mangiato, per cui ancora adesso lo ringrazio pubblicamente. Poi hafatto quello che ha fatto, ok... Dopo Dmitry è successo di tutto, di più. Lagente parla, parla, paria, non sapendo nulla, manonostante l'exproprietario non ci sia più stato il palazzo è sempre rimasto semivuoto. Ebbene, oraè il momento divedere i canturini