BasketCity In attesa di trovare un accordo con l'Aquila, l'ad Baraldi e i suoi collaboratori continuano a lavorare al progetto Derby alla Fiera: operazione da 350mila europ la V nera spinge EUFORIA I tifosi Virtus (Schicchi) ¦ Bologna PRIMI CONTI per quanto riguarda il trasferimento della Virtus in Fiera. Ad oggi nel padiglione previsto per poter duplicare il PalaDoz-za la capienza del pubblico deve essere di 9mi-la spettatori. Alcune questioni sono legate a quelli che in gergo tecnico vengono chiamati coni visivi, altre all'ordine pubblico e stando alle prime indicazioni l'allestimento deve esse- re affidato a due aziende per avere struttura temporanea circolare. Il costo è di circa 300mi- la euro, a cui si deve aggiungere l'affitto del padiglione che varia da 40-5 Ornila euro. Costi importanti che la V nera conta di abbattere attraverso una serie di aziende che, con il meccanismo delle sponsorizzazione, possano contribuire alla spesa. Al momento la Fortitudo sta alla finestra, tenendo presente che il calendario gioca una partita importante in questa fase. Il primo derby deve essere in casa della Virtus, altrimenti per spostarlo in una struttura diversa dal PalaDozza occorre l'assenso della Effe, mentre permangono delle difficoltà sulla data del primo di gennaio per disputare il secondo derby, che dovrebbe essere spostato al 6 gennaio con la difficoltà che i costi sarebbero ulteriormente dilatati. L'idea resta affascinante, le due società hanno voglia di collaborare ed è anche un modo per dimostrare alla città come il PalaDozza sia sempre stretto per due realtà che, pur con traguard