Virtus, Gamble in arrivo. E Nikolic è il vice Teodosic BASKET SERIE A CHIUSO L'ASSE PLAY-PIVOT DERBY IN FIERA: MARTEDÌ' IL PRIMO APPUNTAMENTO INSIEME CON L'AQUILA PER DELINEARE LE STRATEGIE DELLE STRACITTADINE DI NATALE La Virtus fa ancora centro Sotto canestro c'è Gamble Solido Hai i centimetri e la stazza voluti da Djordjevic Massimo Selleri ¦ Bologna JULIAN GAMBLE è il nuovo centro della Virtus. Con un accordo biennale il club bianconero ha ingaggiato il giocatore ex Nanterre che durante l'estate ha anche giocato nella Nbl cinese con la maglia dell'Hunan. Classe 1989, alto 208 centimetri, nella passata stagione ha realizzato 10,3 punti con 5,1 rimbalzi nel campionato francese, cifre che praticamente ha confermato anche nella Champions League durante la quale ha segnato 8,3 con 5,8 rimbalzi. IN ATTESA che il club ufficializzi l'operazione, la V nera ha comunque costruito un asse play-pivot di tutto rispetto, dato che da una parte c'è il regista serbo Milos Teodosic, mentre dall'altra c'è il pivot statunitense che dal punto di vista fisico si sposa alla perfezio- ne con la filosofia di gioco voluta e predicata da Sasha Djordjevic. In mezzo a questi due giocatori ci saranno la guardia Frank Gaines, già ufficializzata, l'ala piccola Ky-le Weems e probabilmente l'ala grande Vince Hunter. Su questo giocatore la trattativa prosegue a singhiozzo e l'impressione generale è che entrambe le parti vogliano chiudere positivamente questa trattativa, ma nessuna delle due voglia cedere sulla questione economica. C'è l'ok per Nikolic Sarà il playmaker di scorta di Teodosic: al Partizan finirà così il lungo Kravic In ogni caso la corda non si spezzerà e resta solo da capire quanto durerà questo tira e molla. La squadra sarà poi completata con un esterno straniero a cui possa essere affidata sia la regia della squadra sia responsabilità di dare un po' di ossigeno a Gaines come terminale offensivo. Intanto la società ha scelto di punta su Alekej Nikolic (nato a Postu-muia il 21 febbraio 1995): arriverà dal Partizan Belgrado al quale sarà ceduto, a questo punto, De-jan Kravic. NEL FRATTEMPO si registra un ritorno nell'organigramma della Virtus. Dopo una ottima stagione a Bergamo come direttore generale, Valeriano D'Orta torna a essere un dirigente virtussino. Si tratta del direttore sportivo che diede un contributo importante per ottenere la promozione in serie A. AlPArcoveggio ci torna con un ruolo leggermente diverso, ma in una struttura così snella le etichette passano in secondo piano ri- spetto alle competenze operative. Infine, i fìtti contatto tra la Virtus è la Fiera fanno sì che già martedì il club bianconero, insieme alla Fortitudo, possa presentare il progetto che prevede lo spostamento in un padiglione fieristico per disputare i due derby, e allo stesso tempo per ospitare in quello spazio una serie di partire della V nera. In sostanza l'iniziat