LE NOZZE VIP UN'ESTATE DA SOGNO PER IL CESTISTA PRESENTI DATOME, IL MITICO COACH OBRADOVIC, IL GRANDE AMICO KUDLACEK, I COMPAGNI TURCHI DELFENERBAHCE.ANDREAMENOZZIEMUSSINI Nicolò Melli, un matrimonio da Nba Il fuoriclasse ha scelto la sua Reggio per dire sìa Katharina, ospiti tanti campioni di DANIELE PETRONE INFILATO l'anello nuziale chissà che al dito non metterà prima p poi anche quello del titolo Nba. E un'estate da sogno quella di Nicolò Melli che ieri si è sposato nella sua Reggio dov'è cresciuto come ragazzo e come sportivo pieno di speranze ripagate, nella chiesa di San Prospero con la bella Katharina, ragazza tedesca conosciuta quando giocava in Germania, al Bamberg. E al matrimonio una pioggia di big del basket, suoi amici e compagni di squadra, tra cui Gigi Datome e il mitico coach Zel-jko Obradovic, uno degli allenatori piti vincenti d'Europa che ha allenato Nik al Fenerbahce in Turchia, la scorsa stagione. Il Golden Boy reggiano, pilastro della nazionale e che l'anno prossimo vestirà la canotta dei New Orleans Peli-cans coronando così il desiderio di giocare nell'olimpo americano della pallacanestro, è diventato una star. Ma sempre coi piedi per terra nonostante sia in grado di spiccare il volo e quella faccia pulita, da bravo ragazzo e sempre sorridente. E arrivato poco dopo le 16 sul sagrato, accompagnato da mamma Julie Jo Vollertsen, altra campionessa in grado di vincere un argento olimpico a Los Angeles '84, e da papà Leopoldo. STILE impeccabile ed eleganza maestosa quella di Nik con un vestito classico, cravatta e gilet grigio sotto la giacca. Si asciuga la fronte per il gran caldo mentre attende la sua sposa e tradisce un po' di emozione. «Mi sto sciogliendo pero eh», ride con Nadia Eerri, wedding planner che lo addestra su ogni dettaglio come fosse un allenatore sul parquet. «Mi raccomando - dice lei - Il ritmo lo detta la mamma fino all'altare». Lui annuisce e saluta unti gli invitati. Dal grande amico Jakub Kudlacek, ex Pallacanestro Reggiana (oggi scout degli Homets, franchigia Nba) che gli ha latto da testimone assieme al fratello Enrico fino al maestro Obradovic. E poi ancora Datome, i compagni turchi Guler, Guduric, Ve-sely, Kalinic, Zizic. Ma anche l'allenatore che l'ha svezzato, Andrea Menozzi all'ex patron della Goopsette Castelnovo Sotto, Donato Fontanesi fino al giovane a cui ha passato il testimone di «Golden Boy» Federico Mussini. Un matrimonio in bello stile, ma semplice. Puro. Con l'amore che va oltre ogni confine. Don Alessandro Ravazzini celebra la cerimonia in due lingue, italiano e tedesco. E sulle note di Ludovico Einaudi suonate da un quartetto d'archi, Nicolò e Katharina si sono promessi per sempre. Si baciano, si emozionano felici e si commuovono. Il lungo applauso continua fuori col lancio del riso. Per una volta Nik non stoppa nulla con le manone. Infine la grande festa alla Corte Spalletti-Trivelli di Sant'Ilario che per una notte è teatro di un gala da ali star game. GLI SCATTI Sopra Nicolò Melli e la sua bella Katharina escono raggianti dalla chiesa di San Prospero, dove poco prima (foto sopivi si erano scambiati gli anelli della promessa solenne; sotto al centro Ignazio Maramotti a fianco della figlia Caterina I PERSONAGGI Dall'alto il direttore generale del Fenerbahce (e scout Nba) Maurizio Gherardini. A seguire Melli con la leggenda Zeljko Obradovic, nove volte vincitore dell'Eurolega/Coppa dei campioni e allenatore di 'Nicl<' in Turchia. Per ultimo il Nazionale ed