PIVOT IN ARRIVO IN NOTTATA LA SOCIETÀ' ASPETTAVA LA RISPOSTA DAL CENTRO INDIVIDUATO, VERTICALE ED ATLETICO: STILE MATHIANG «Affinare muscoli e spirito di squadra» Venerandi «Oggi i giocatori arrivano più pronti ai raduni: importante è creare subito la sintonia» ¦ Pesaro TRA QUALCHE SETTIMANA ricomincerà a costruire la base fisica sulla quale la squadra dovrà correre per tutta la stagione. Il lavoro di Roberto Venerandi (foto), storico preparatore della Vuelle, è ancor più prezioso quest'anno visto che nei primi dieci giorni di campionato si giocheranno ben quattro partite. «E quindi bisognerà arrivare subito prontissimi, ne abbbiamo già parlato con Perego» sorride il 'Cobra'. Che non aveva mai avuto a Il feeling con il coach «Lui è giovane, io un veterano ma l'intesa si è già creata: parliamo lo stesso linguaggio» che fare con un coach così giovane: «Non è lui che ha pochi anni, è che quest'altra parte ne abbia- mo messi su 59. Quando io iniziato a lavorare all'interno della Vuelle, Federico ancora doveva nascere - esclama -: nonostante la differenza d'età, però, ci siamo subito intesi perché parliamo un linguaggio comune. Il feeling, comunque, dipende da tanti fattori e questo vale anche nei confronti dei giocatori, con i quali più passa il tempo e più sono convinto che impostare un forte rapporto umano e di fiducia può aumentare il loro desiderio di recepire quello che gli si chiede. Poi, certo, le proposte devono essere valide». DUE SETTIMANE in altura non le aveva mai fatte la Vuelle, questo cambierà qualcosa nella preparazione? «L'unica cosa che cambierà è che il lavoro sulla sabbia, che era diventato una costante delle ultime prestagioni, lo inserire- mo dalla terza settimana in poi, una volta scesi a Pesaro. Stare in altura e al fresco per 15 giorni farà bene alla truppa - dice Venerandi -: oltretutto mi hanno detto che le strutture di Carpegna sono bellissime, mentre quelle di Borgo Pace ormai sono collaudate». Non caricherà più di tanto, insomma per il fatto di essere in montagna così a lungo. «A Carpegna punterò un po' di più sulla potenza aerobica con le ripetute in salita, ma ormai i giocatori arrivano preparati ai raduni, perché sempre di più gli atleti sono fedeli al lavoro out-season. Quindi, oltre che per mettere benzina nel motore, reputo importante il ritiro per creare l'amalgama fra i componenti del gruppo e approfondire la conoscenza: la sintonia nel vivere la squadra e lo spogliatoio fa sempre la differenza». IN SEDE di mercato, intanto la Vuelle aspettava in nottata la risposta del pivot che ha individuato: lo staff biancorosso era alla ricerca di un centro in stile Ma-thiang, il sudanese che ha fatto molto bene alla Vanoli Cremona con la sua fisicità e dinamismo, la sua propensione al rimbalzo e alla stoppata; magari non propriamente un giocatore tecnico, ma comunque efficace vicino a canestro, molto verticale e propenso a concludere spesso in alley-hoop i suggerimenti dei compagni. Per come è stata costruita finora la squadra, e pensando ad un certo tipo di play che possa dialogare con lui, è