L'Happy Casa Brindisi ha già riacceso il motore Basket Coach Vitucci e i biancazzurri al lavoro per l'ottava stagione di fila in Lega A. C'è già entusiasmo di Antonio RODI_________ BRINDISI - Brindisi ha riacceso il motore e, in queste ore, continua a scaldarlo. L'ottava partecipazione di fila al massimo campionato italiano è lì dietro l'angolo, con nuovi stimoli per affrontare un'annata che si preannuncia oltremodo difficile, ma al tempo stesso stimolante. «Il prossimo campionato sarà ancor più competitivo rispetto al passato», ha detto Frank Vitucci nel giorno del raduno, «ed una realtà come la nostra, l'unica del Sud iti serie A, deve prima di tutto pensare a restare nella massima serie. Contiamo di aver fatto un buon lavoro, il campo ci darà le giuste risposte». Un campionato tosto, che la Happy Casa è pronta ad affrontare con giocatori che hanno deciso di sposare il progetto del club di contrada Masse-riola con motivazioni importanti. A cominciare dal "pacchetto" degli stranieri. Da Da-rius Thompson, che arriva sulle sponde dell'Adriatico smanioso di fare bene in un campionato difficile come quello italiano dopo una stagione (la scorsa) nella quale ha viaggiato con numeri importanti, o lo stesso Tyler Stone il quale, nella sua breve esperienza a Cantù, ha già fatto vedere cosa è capace di produrre. Oppure Kelvin Martin reduce dall'esperienza alla Virtus Bologna con cui ha vinto l'ultima Champions League e, nonostante un minutaggio inferiore rispetto al passato, si è dimostrato essere un giocato- re di spessore tecnico indiscusso. Oltre ovviamente ai riconfermati Adrian Banks e lohn Brown. E poi il gruppo degli italiani (Antonio Iannuz-zi, Raphael Gaspardo, Luca Campogrande, Riccardo Catta-pan ed Iris Ikangi, oltre al riconfermato Alessandro Zanel-li) giovani, ma non giovanissimi, che hanno qualità, vogliono affermarsi e fare bene. Un campionato difficile, nel quale la formazione biancazzurra dovrà essere capace di destreggiarsi tra chicane a dir poco insidiose. Un campionato che, per esempio, dopo ben dieci anni ritrova il derby di Bologna (l'appuntamento per la prima sfida tra Virtus e Fortitudo è per il giorno di Natale, 25 dicembre, alla quindicesima giornata, in casa delle "V ne- re", mentre le altre gare del turno si disputeranno il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano. Il derby di ritorno è invece in programma venerdì 17 aprile), ripresentando la riedizione di alcune grandi "classiche", a partire dal derby delle metropoli tra Roma e Milano, che si disputerà al PalaLotto-matica di Roma alla sesta giornata in programma il 27 ottobre, mentre un'altra sfida di grande tradizione, quella tra Fortitudo Bologna e Treviso, si disputerà a Bologna il 13 ottobre (quarta giornata). Senza tralasciare, ovviamente, la sfida tra Milano e Virtus Bologna, le due squadre più titolate del nostro campionato (rispettivamente 28 e 15 scudetti): la gara d'andata si giocherà a Bologna alla sedicesima gio