La coppia Fucka-Guidi porta gli U16 al bronzo e ai mondiali «I ragazzi hanno un futuro» Splendido risultato agli Europei del coach triestino assistente dell'ex giocatore della Stefanel «La nostra squadra da prime otto ma poi abbiamo fatto un'impresa» TRIESTE. Ventotto anni dopo, la nazionale italiana under 16 festeggia la conquista di una medaglia. Il palasport Camera di Udine testimone di un'evento, dunque, che ha visto gli azzurrini guidati da Gregor Fucka e Alessandro Guidi centrare un prezioso bronzo nella finale di consolazione vinta contro la nazionale russa. «Una medaglia che rappresenta il giusto riconoscimento a un grande lavoro di squadra- sottolinea il tecnico triestino Alessandro Guidi-. Allenatori, preparatori atletici e medici: uno staff di professionisti che ha dato il massimo per consentire ai nostri ragazzi di centrare un risultato che mancava da tantissimo tempo». Risultato sofferto ma che non rappresenta una sorpresa visto il potenziale di un gruppo che, dalle prime amichevoli disputate nel pre europeo, ha saputo crescere e migliorare. «Nella mia testa- sottolinea Guidi- c'era la convin- zione che la squadra potesse e aggiungo dovesse entrare tra le prime otto. Una volta arrivati nei quarti tutto diventava una specie di lotteria perchè molto sarebbe dipeso dagli accoppiamenti usciti dai gironi e dallo stato di forma con cui ogni squadra arrivava alle gare a eliminazione diretta. Siamo stati bravi a inserire in corsa un giocatore importante come Casarin che arrivava dall'under 18. Si è creata una situazione non facile ma lui è stato bravo ad adattarsi e la squadra ha fatto il possibile per riuscire a coinvolgerlo». Terminato al primo posto il girone di qualificazione ed evitata la temuta Spagna, l'Italia ha trovato la Grecia negli ottavi a eliminazione diretta. «Partita non facile anche considerando l'andamento del match- racconta il tecnico triestino- Siamo andati sotto nel punteggio poi la squadra ha dimostrato grande solidità fisica e mentale riuscendo a rimontare e capovolgere l'andamento della sfida. Ci siamo fermati in semifinale contro la Francia raccogliendo però la soddisfazione di aver centrato la qualificazione ai mondiali in programma il prossimo anno probabilmente a Sofia in Bulgaria». Un bronzo, quello conquistato contro la Russia, che si aggiunge agli ori conquistati nel femminile dalle rappresentative under 20 e under 18. «E non finisce qui- conclude Guidi- perchè restano da giocare ancora le finale dell'Under 16 femminile e dell'Under 14 maschile. Per quanto riguarda il nostro gruppo credo possa esserci più di qualche ragazzo che ha davanti a se un futuro importante. Penso a Matteo Spagnolo che, non a caso, è stato scelto dal Real Madrid e in queste finali è stato attentamente seguito dal coach dei blancos Pablo Laso. Deve aver superato a pieni voti l'esame (è stato votato nel quintetto ideale degli Europei ndr) se è vero che verrà convocato per svolgere la preparazione precampionato assieme alla prima squadra. Spagnolo ma non solo: giocatori come Casarin e Matteo Barbieri hanno le qualità per emergere. È il gruppo, in ogni caso, che ha qualità importanti.il prossimo obiettivo è andare a caccia dei mondiali che ci siamo conquistati quest'anno con il terzo posto finale».  Lo.Ga. *Y* ^ o I L'e