Clark: «Cantù, sono gasatìssimo E conosco l'Italia, bel vantalo»
Basket. È arrivato in ritiro il nuovo play dell'Acqua San Bernardo: «Qui anche per la storia Mi piacerebbe ripetere la prestazione di Caines contro Milano, quando realizzò 46 punti»
Ecco come Wes Clark, nuovo play di Cantù, si è presentato ieri all'aeroporto di Malpensa gorini / pall cantù
DANIELE PRATI
CHIAVENNA
«Sono gasatissimo». Wes Clark è in ritiro a Chiaven-na. Il play americano ha raggiunto i compagni di squadra dell'Acqua San Bernardo Cantù. Sprizzava gioia da tutti i pori, ieri ,il 24enne ex Brindisi all'arrivo all'aeroporto di Malpensa. Nonostante un viaggio massacrante tra Detroit, Washington e Copenhagen, non ha nascosto la sua voglia di cominciare subito.
«Contenti anche i miei familiari»
E, infatti, dopo le visite al centro medico di Monza è stato subito
portato a Chiavenna e ha partecipato all'allenamento nel tardo pomeriggio: «Brindisi è stata una destinazione ideale per me al mio primo anno. Ho avuto tutto quello che mi serviva. Però Cantù per la sua storia e per il contesto è esattamente quello che volevo. Una società di grandi tradizioni e Milano e il lago di Como vicinissime. Anche i miei familiari sono contentissimi di questa destinazione».
I tifosi canturini hanno, malgrado loro, imparato a conoscere Clark lo scorso anno. Quando al termine di una grande presta-zione rifilò 28 punti alla Red October: «Aver già giocato nel
campionato italiano mi ha dato l'opportunità di conoscere la vostra realtà cestistica - spiega - e questo è sicuramente un vantaggio rispetto allo scorso anno. Della Cantù dello scorso anno ricordo Gaines e Blakes. Due giocatori veramente talen-tuosi. Non nego che mi piacerebbe ripetere una prestazione come quella offerta da Gaines contro Milano, quando realizzò
46 punti. Magari contro la Virtus, dove gioca ora».
I compagni di oggi non li conosce, anche se con qualcuno ha già cominciato a mandarsi segnali in queste settimane: «Ho scambiato parecchi messaggi su whatsapp con Corban Collins. Mi sembraun ragazzo eccezionale. Non vedo l'ora di approfondire la conoscenza con lui e con tutti i miei nuovi compagni di squadra».
«La mia passione per le auto»
Wes non è solo palestra e parquet, però. Ha anche delle passioni. Quella più bruciante è pelle automobili. In particolare quelle storiche americane. Ma non solo: «Mi piacciono molto anche le AlfaRomeo», scherza.
Quello che safare lo mostrerà a breve sul campo. Anche per lui l'attesa è la sfida del 24 agosto con la Virtus Bologna, anch'essa impegnata nel ritiro pre-stagione in Valchiavenna. Nato a Detroit nel 1994, Clark ha militato nelle squadre universitarie di Buffalo e del Missouri.
L'anno scorso l'arrivo in Italia. A Brindisi ha mostrato numeri interessanti, raggiungendo le 18 presenze e i 167 punti
totali realizzati.
Per gli altri uomini agli ordini di coach Cesare Pancotto quella di oggi sarà una giornata particolare nel programma settimanale. Al mattino, con partenza alle 10 e tempo permettendo è prevista una seduta atletica sul campo in erba dell'oratorio di Borgonuovo di Piuro.
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