Azzurri in Cina: torneo AusTiger e ultime scelte verso i mondiali Meo Sacchetti tra campanelli d'allarme e ultime limature al roster L'Italbasket fa rotta verso la Cina con 14 elementi a disposizione di Meo Sacchetti (foto). Ultime scelte nell'imminenza del Mondiale per il et. azzurro, condizionato dai problemi fisici delle stelle Galli-nari e Datome nel definire i 12 giocatori che rappresenteranno il movimento cestistico tricolore alla rassegna iridata. La comitiva azzurra ha lasciato nel pomeriggio di ieri la Grecia ed è atterrata in nottata a Shenyang, dove si allenerà per preparare il torneo AusTiger in programma da venerdì 23 a lunedì 26 agosto: sarà l'occasione per rivedere in campo l'ala di Oklahoma e con ogni probabilità anche il capitano dell'ìtal-basket. Ossia le pedine chiave per alzare il valore tecnico di una Nazionale che ad Atene ha mostrato la corda sul piano del talento offensivo e della fisicità: le tre sconfitte del Trofeo dell'Acropolis hanno fatto suonare l'allarme sulle prospettive azzurre in chiave iridata. Ma senza tre dei cinque gio- catori di punta - il lungodegente Melli oltre a Gallinari e Datome -il potenziale del team di Sacchetti è limitato, e non sarebbero certo gli esclusi recenti Aradori e Cin-ciarini o precedenti Tonut e Po-lonara a modificare la realtà di un prodotto giovanile italiano troppo povero da ormai un decennio. Nell'ultimo torneo si verificherà la condizione dei big al rientro, e in funzione delle risposte del campo il et. azzurro deciderà gli ultimi due tagli: ballottaggio in regia fra Filloy e Luca Vitali (col bresciano in rimonta) e nel reparto lunghi fra Tessitori e Ricci (tre-vigliano in vantaggio, ma l'ip