Ecco Barford il 'torello' Nel suo orizzonte la Nba Vuelle La guardia di talento da stamattina sale in ritiro ATTESA CAMPAGNA ABBONAMENTI DA DOMANI SI POSSONO ACQUISTARE LE TESSERE ¦ Pesaro DAL 'BAGNASCIUGA' ai prati del Carpegna. Perché il grosso della squadra, dopo aver fatto domenica una lunga passeggiata lungo la spiaggia di Levante, tra la curiosità dei bagnanti, ha preso il 'volo' per il centro dell'alta provincia dove sono iniziati gli allenamenti sotto la guida di Perego e di tutto lo staff. Mancano solamente due pezzi al mosaico: oltre al pivot Blair - ma ormai siamo al conto alla rovescia -, assente dal raduno solamente la guardia americana Jaylen Barford. Che non era comunque molto distante dal resto dei compagni perché ieri pomeriggio questo giocatore che viene dal Tennessee, era in città per concludere gli atti e per le visite mediche. In sostanza il giro delle sette chiese, tra questura e centri clinici. «Un torello», dice di Barford chi l'ha incrociato ieri pomeriggio mentre si aggirava per la piazza con i dirigenti della Carpegna Prosciutto. Comunque questa mattina il giocatore prende la strada che porta a Carpegna. Penultimo tassello perché per chiudere il cerchio manca solamente il pivot Blair che dovrebbe raggiungere, comunque i compagni nella giornata di giovedì. Cioppi ha descritto così questa guardia, e cioè Barford, che è sempre stata ad una passo dall'Nba-ha 23 anni -, senza però mai mettere un piede dentro al campionato più forte del mondo: «Un realizzatore dotato di fisicità, ha forza e potenza combinata con ottimi fondamentali. Ha leadership e grande desiderio di raggiungere importanti obiettivi». Ha un buon tiro da tre, penetra bene e nel suo 'bugiardino' c'è anche che scarica la palla ai compagni liberi. Insomma un buon giocatore. Diciamo che fino a questo punto - domani parte la compagna abbonamenti - si sta solamente sulla fiducia del lavoro fatto dai dirigenti e dal tecnico nell'assemblare la formazione della prossima stagione. Nodo, non di quest'anno ma ormai di molti anni a questa parte, resta il problema che nella sostanza per vedere all'opera la squadra ed avere quindi dei chiari punti di riferimento, occorrerà attendere la prima partita di campionato che è in calendario per il 24 settembre al palasport con inizio alle 20 e 30. Tifosi pesaresi insomma a 'secco' perché il calendario del campionato ha fatto saltare il match Memorial Ford proprio con la Fortitudo di Bologna, una delle glorie del basket tornata ai vertici nazionali. Questo perché l'amichevole era programma proprio con Bologna-2 per il 18 settembre, ed è saltata perchè le due formazioni si sarebbero incontrate nemmeno sei giorni dopo e cioè nella gara d'apertura della stagione agonistica. Come si fa a vedere una partita della formazione guidata da Perego? Semplice, se uno non ha voglia di fare tours per l'italia, la prima tappa più vicina è a Senigallia il 28 di agosto e cioè fra meno di una decina di giorni. Ma è roba da rifiniture tecniche perché non si può parlare di confronto, visto che l'avversario è proprio il Senigallia che milita in serie B. m.g. Qualità Cioppi: «Realizzatore dotato di fi