Cantù si toglie il velo E con la Virtus Bologna è più di un'amichevole Basket. Prima uscita precampionato oggi a Chiavenna La sfida con le "V nere" fissata alle 18 al PalaMaloggia Il vice Canoini: «Solo una verifica del lavoro svolto» DANIELE PRATI CHIAVENNA Nessuna aspettativa, nessuna pressione. Cantù arriva alla prima amichevole stagionale nel modo più rilassato possibile. Un test importante, la Segafredo Virtus Bologna (con l'ex canturino Frank Gaines) è seriamente candidata a un molo di vertice nel prossimo campionato, ma che inevitabilmente avrà un peso relativo. Troppo presto per fare delle valutazioni, insomma: «Si tratta della prima amichevole della stagione, il lavoro è concentrato su quelli che sono i nostri obiettivi - spiega l'assistente coach Marco Gandini - . Non abbiamo aspettative particolari di risultato o di punteggio o per quanto riguarda strategie particolari rispetto all'avversario. Vogliamo semplicemente avere una veri- I «Resta il fatto che l'avversario sicuramente è competitivo e di livello» fica del lavoro fatto, soprattutto qui a Chiavenna, e capire se le cose che abbiamo messo dentro il sistema di gioco siano funzionali o meno rispetto ai giocatori che abbiamo. Il tutto contro un avversario che sicuramente è competitivo e di livello». «Clark e il jet leg» Si tratta di un'amichevole di lusso, anche per la storia dei due titolatissimi club. In campo 18 scudetti, 4 Coppe dei Campio-ni/Eurolega e tantissimi altri trofei nazionali e internazionali. Tutto, però, va preso con le molle. Il momento è importante soprattutto per fare il punto della situazione a livello di preparazione. Fisica soprattutto. «I giocatori stanno tutti abbastanza bene - spiega Gandini - . Abbiamo Clark che ancora deve recuperare completamente dal j et lag e Procida che ha un lieve problema muscolare, ma crediamo che entrambi saranno disponibili per l'amichevole. I ragazzi hanno lavorato decisamente bene in queste due prime settimane. Tanta attenzione tanta intensità. Ora dobbiamo incanalare la quantità del lavoro fatto verso la qualità del gioco che dobbiamo esprimere. Aspettando di avere Wilson a pieno servizio e il nuovo americano che arriverà prossimamente». Il cui nome ancora non si sa. «Attenzione e intensità» Gandini spiega come al di là della preparazione fisica, il lavoro sul parquet si sia finora concentrato sugli schemi offensivi: «Abbiamo lavorato tanto dal punto di vista fisico, come credo abbia fatto anche la Virtus. Si tratta di una fase della stagione dove occorre mettere chilometri e benzina nel motore. Abbiamo lavorato tanto anche sul sistema offensivo. Ancora poco su quello difensivo, che dovremo mettere a punto anche con i nuovi arrivi. Non ci aspettiamo certo una esecuzione degli schemi perfetta. Ci aspettiamo attenzione e intensità, le due cose fondamentali per il giusto approccio alla stagione. La qualità a questo punto della preparazione non è fondamentale». La prima palla a due questa sera è prevista alle 18 al Palama-loggia di Chiavenna. I biglietti saranno in vendita direttamente al botteghino della struttu