Basket: hanno 34 e 39 anni, sono i leader di Spagna e Argentina che domani si giocano il titolo Gasol e Scola, i grandi vecchi Il Mondiale è nelle loro mani PERSONAGGI GIORGIOVIBERTI D ifficile il pronostico perla finale del Mondiale di basket che si gioca domani. La Spagna, pur priva di big come Ibaka, Pau Gasol, Mirotic, Ro-driguez e Abrines, sulla carta è più attrezzata e ha 4 giocatori Nba: Marc Gasol, Rubio, Willy e Juancho Hernangomez. L'Argentina non schiera stelle del campionato Usa ma ha 8 elementi che militano in quello spagnolo, il secondo più qualitativo al mondo. Gli iberici sono alla loro 2a finale iridata di sempre e vogliono bissare l'oro del 2006 contro la Grecia. L'Albiceleste sogna invece di Decisivi contro Australia e Francia e uomini simbolo delle proprie Nazionali migliorare il 2° posto del 2002, ko in finale con la Jugoslavia, ma ha già in bacheca l'oro del 1950, prima edizione del Mondiale, quando a Buenos Aires batté gli Usa. Campione anche nella vita Decisivo sarà il confronto tra i due «grandi vecchi» Marc Gasol, 34 anni, e Luis Scola, 39, che hanno messo la firma nelle semifinali di ieri. Gasol contro l'Australia ha segnato 33 punti con 8/8 nei liberi, confermandosi il vero regista degli spagnoli anche se è un centro di 216 cm. L'argentino Scola, REUTERS Marc Gasol (in alto a destra) nell'estate 2018, a bordo della nave non governativa catalana Proactiva Open Arms, impegnato nel salvataggio di una migrante libica nelle acque del Mediterraneo ala grande di 2,06, gli ha risposto contro la Francia: 28 punti, 3/4 nelle triple e 13 rimbalzi. Entrambi hanno fatto la storia del basket. Marc, chiamato da giovane «The Big Burrito» per i chili di troppo, pareva solo il fratello scarso di Pau Gasol, ma era già con le Furie Rosse nell'oro iridato 2006 e da 11 anni gioca nella Nba dove è campione in carica con i Toronto Raptors (come il et spagnolo Sergio Scariolo, vicecoach dei canadesi). E domani Gasol può diventare il 2° della storia (dopo Lamar Odom nel 2006) a fare l'accoppiata Nba-Mon-diale nella stessa stagione. Ma Marc sa dare l'esempio anche fuori dal parquet, dove col fratello Pau ha creato la Gasol Foundation a favore dei bam- RISULTATI E PROGRAMMA Scariolo, un po' di Italia Grazie alle magate di et Scariolo la Spagna batte 95-88 dopo 2 supplementari l'Australia, che sul 60-67 al 36' pareva avere già partita vinta. Nell'altra semifinale la Francia si è invece schiantata contro la difesa dell'Argentina 80-66. Niente finale tutta europea, dunque. Ma con una presenza italiana: il et degli spagnoli Sergio Scariolo. Oggi: 7° posto ore 10 Usa-Polonia; 5° posto ore 14 Serbia-Rep. Ceca. Domani: 3° posto ore 10 Francia-Australia; 1° posto ore 14 Spagna-Argentina. Diretta SkySport. Da sinistra Marc Gasol, 34 anni e 216 cm, centro della Spagna, e Luis Scola, 39 anni e 206 cm, ala grande dell'Argentini! bini poveri e la scorsa estate ha partecipato sulla nave catalana Proactiva Open Arms al salvataggio nel Mediterraneo di una migrante libica. «Ai miei figli voglio dare buoni principi» disse in quell'occasione. Generacion Dorada Un grande personaggio è anche Luis Scola, unico superstite della Generacion Dorada - Carriere speculari: sono reduci entrambi da una decina di stagioni nella Nba dei vari Ginobili, Sconochini, Oberto, Delfino, Nocioni, San-chez, Hermann - che vinse i Giochi 2004, battendo in semifinale gli Usa e in finale l'Italia. E c'era anche nel trionfo al Mondiale 2010. Quest'anno ha giocato in Cina, ma alle spalle ha 10 stagioni nella Nba in 5 diverse franchigie. I primi tiri li fece nel canestro appeso nel garage di casa da suo padre, che era stato buon giocatore. «In Argentina ci sono poche palestre - sottolinea spesso - e noi cresciamo nei playground, dove giochiamo sempre 5 contro 5 perché siamo in tanti e i canestri sono pochi». Scola ai Mondiali è ormai il secondo marcatore di sempre, dopo il brasiliano Oscar. «Era il mio idolo, non lo raggiungerò mai. Ma è giusto così». Ora punta al suo pr