Brindisi, fine degli esperimenti Basket Chiuso il periodo delle amichevoli, nel prossimo fine settimana riflettori puntati sulla Supercoppa di Antonio RODI BRINDISI - Il tempo degli esperimenti è finito, nel prossimo week end ci comincerà a fare davvero sul serio. Inizia infatti la settimana che mette in palio il primo trofeo stagionale, ovvero la Super-coppa. Con il "Memorial Elio Pentassuglia - Happy Casa Cup-" si è chiusa una pre-sea-son che ha dato risposte importanti, che è servita moltissimo per alternare i quintetti e provare diverse soluzioni su tutti e due i lati del campo. E venuto fuori soprattutto il carattere di questa squadra, che non manca certo a Thompson e compagni. Un marchio di fabbrica chiaro e ben definito. Colpisce il fatto che lo sia diventato immediatamente, in poco più di un mese di lavoro in palestra. Un altro chiaro segnale è arrivato proprio dalla tre giorni del Memorial Pentassuglia, dove la squadra biancazzurra si è contraddistinta per la determinazione e la voglia (smodata) di non mollare mai la presa le sue due maggiori peculiarità. Peculiarità importantissime, sensazioni non di poco conto alla vigilia dell'inizio della stagione ufficiale. Certo, c'è ancora tanto da fare, non potrebbe essere altrimenti. E le sfide contro i polacchi dell'An-wil Wloclawek e gli ellenici del Peristeri lo hanno evidenziato a chiare lettere. Anche se l'aver lottato alla pari al cospetto di avversari d'indiscusso spessore tecnico, in grado di mettere in campo grandissima fisicità ed intensità, rappresenta una base solida da cui ripartire in vista dell'oramai imminente debutto. Nel suo precampionato Brindisi ha trovato sempre formazioni ben disposte in campo, ma non si è mai tirata indietro. Anzi ha lottato alla pari, con le unghie e con i denti. Ha saputo combattere e lottare senza mollare mai. Il precampionato della Happy Casa si è chiuso con un fatturato di 6 vittorie e una sola sconfitta. Un bilancio assolutamente positivo in termini numerici (vincere fa sempre bene, anche quando non ci sono punti in palio) ma anche sotto altri aspetti. L'obiettivo era uno: far diventare squadra nel minor tempo possibile un gruppo nuovo per 8/11 e per 3/5 di starting fi ve. La risposta? Incoraggiante. Si è ancora di fronte ad un work in progress, ma il lavoro in palestra ha permesso di definire il modo di stare in campo indipendentemente dall'avversario di volta in volta incontrato. Intanto Brindisi può contare già su due certezze: Adrian Banks e John Bro-wn. Finora l'uno e l'altro hanno dimostrato di essere i fari di questa squadra, i punti di riferimento del gruppo. Il loro è stato un grande impatto: in termini di motivazioni e di etica del lavoro. Due vere e proprie chiocce, di cui questa squadra non può fare assolutamente a meno. Adesso c'è da concentrarsi esclusivamente all'impegno di sabato in Supercoppa contro i tricolori della Rcyer Venezia (già incontrati in precampionato e battuti). Un appuntamento al quale la Happy Casa ci arriva con la consapevolezza di poter fare bene, e quanto mai convinta di potersi giocare fino in fondo le sue chance. Intanto oggi, al Palazzo di Varignana in provincia di Bologna verrà presentato il 98° campionato di Lba serie A 2019/2020 (diretta streaming sulla pagina Facebook di Lba a partire dalle 15,30). Assieme al presidente della Lba Egidio Bianchi saranno presenti i protagonisti della prossima stagione che prende il via martedì 24 settembre con la gara Carpegna