Olimpia-Urania, storico derby al PalaLido Il nuovo PalaLido apre le porte al basket in attesa di diventare la casa dell'Urania Milano. Amichevole di lusso stasera all'AI-lianz Cloud (palla a due alle 20.30) con i Wildcats neopromossi in A2 alla prima uscita sul parquet che dal 5 ottobre ospiterà i loro appuntamenti casalinghi nella nuova avventura del primo campionato nazionale dilettanti. In vetrina ci sarà la squadra di Davide Villa, ma soprattutto ci sarà l'Olimpia: la compagine di Ettore Messina disputerà un inedito derby contro i concittadini, riproponendo i tempi di una rivalità milanese che non si respira sin da fine anni 70 quando lascio la serie A la Pallacanestro Milano (storica avversaria nelle gestioni All'Onestà e Mobilquattro cariche di figure storiche per Varese come Isaac o i vari Veronesi, Guidali, Roda, Crippa e Ger-gati). Il richiamo mediatico dell'evento è notevole, anche se è evidente che non possa esistere rivalità fra un'Ax Exchange portacolori del basket italiano in Eurolega e l'Urania, uscita solo da pochi anni dalla dimensione di società di quartiere. Il traino è soprattutto per l'Olimpia, per la prima volta al gran completo con il ritorno dei nazionali Biligha, Della Valle, Brooks e Roll dagli impegni iridati con Italia e Tunisia. La truppa di Ettore Messina sarà al gran completo con le nuove stelle Rodriguez e Mack; al contrario l'Urania sarà ancora priva di Kevin Lynch, l'ultimo acquisto della sua campagna acquisti estiva, che dopo aver brillato all'esordio ad Olbia ha accusato un problema muscolare in grado di frenarlo fino a fine settembre. Dunque riflettori puntati principalmente sull'Ax Exchange, alla sua prima- ed unica - uscita del precampionato a Milano; l'Urania dovrà onorare al meglio il suo ruolo da sparring partner in una serata che dovrà servire da traino per costruirsi un seguito in città. Per il momento poco più di un centinaio i tifosi che hanno sottoscritto la tessera stagionale per le gare casalinghe dei Wildcats fissate per le 20.30 del sabato sera all'Allianz Cloud. Ma i circa 5.500 posti del nuovo PalaLido sono una sfida impegnativa ed allo stesso tempo eccitante per un'Urania che dovrà ritagliarsi un suo ruolo all'interno del competitivo e sfaccetta-tissimo panorama sportivo milanese. E se stasera farà bella figura contro la regina Oli