Il coach Buscaglia moderatamente soddisfatto: «Mercoledì ho visto una crescita di Vojvoda, ora è toccato a Pardon. Mekel è riuscito a fare qualcosa in più» «Ho visto dei progressi, ora miglioriamo intensità difensiva e controllo dei rimbalzi» TANTI APPLAUSI prima e dopo la partita per la Grissin Bon impegnata al PalaRegnani di Scandiano, alla sua seconda uscita stagionale in provincia di Reggio. Come sempre tanto entusiasmo intorno al coach Maurizio Busca-glia che la società ha utilizzato come testimonial per la campagna abbonamenti. «Sono moderatamente soddisfatto per i progressi che ho visto contro il Leiden - dice il coach barese -. Ovviamente le cose da migliorare ci sono sempre, a partire dall'intensità difensiva e dal controllo dei rimbalzi. Se la settimana scorsa ho intravisto una crescita da parte di Vojvoda, stasera lo stesso lo si può dire per Pardon. Minuti importanti per Mekel che oltre a quelli preventivati è riuscito anche a fare qualcosa in più, diciamo fuori soglia». Pardon e Owens non sono mai stati schierati nello stesso quintetto. Come mai? «Non amo mettere troppa carne al fuoco nello stesso momento. Abbiamo voluto vedere all'opera insieme Vojvoda e Johnson-Odom, oltre ad aver dato spazio finalmente a Mekel. Questo basta ed avanza». La squadra olandese si è schierata sovente a zona anche utilizzando una mista. Era la prima volta che affrontavate in amichevole questo tipo di difesa? «Sì. Anche questo è stato positivo, in quanto ci ha permesso di testare alcune sincronie, migliorare certe cose». Pronti per il campionato? «Diciamo che lo siamo per la prima partita che ci vedrà opposti a Brescia su un parquet assai tosto. Poi è chiaro Verso la sfida di Brescia «Perla prima partita siamo pronti, andremo a giocarcela su un parquet assai tosto» che mi aspetto tanti progressi mano a mano che si procederà nella stagione». Giocherete mercoledì a Brescia e poi sabato in casa con Trento. Questo la preoccupa? «Assolutamente no. E' il ritmo delle coppe internazionali, che noi n