Pechino. La tv statale Cctv non trasmetterà le partite di precampionato Tweet per la democrazia a Hong Kong: la Cina oscura l'Nba ra pechiho. La Cina oscura il basket a stelle e strisce del-l'Nba, sport amatissimo nel Dragone con decine dì milioni di fan. La tv statale Cctv ha annunciato la «sospensione» della trasmissione delle partite di pre-campionato dopo il tweet a sostegno delie proteste prò-democrazia di Hong Kong di Daryl Morey, general manager degli Hu- STAR Russell Westbrook degli Houston Roekets (30 anni) e in alto Daryl Morey, 47 anni ston Roekets (già squadra della star cinese Yao Ming). «1 valori di uguaglianza, rispetto e libertà di espressione hanno da sempre caratterizzato la Nba e continueranno a farlo. L'Nba non si metterà nella posizione di fissare regole su ciò che giocatori, dipendenti e proprietari di squadre possono o non possono dire sui diversi temi», replica da Tokyo il numero uno della Lega basket Usa, Adam Silver. Mala Cctv non cede; «Crediamo che ogni commento che sfidi la sovranità nazionale e la stabilità sociale non siano nell'ambito della libertà di parola», ed esprìmendo «forte disappunto» la rete «si oppone ai commenti {di Silver, ndr} a favore del diritto di Morey alla libertà di espressione». Morey aveva twittato un'immagine bloccata in Cina con le parole «Combattere per la libertà, siamo con Hong Kong». La mossa della Cctv colpisce le esibizioni (ora in bilico} dei Los Angeles Lakers e dei Brooklyn Nets, che dovrebbero affron-tarsi domani a Shanghai e sabato a Shenzhen, in due eventi da tutto esaurito. Lo stesso proprietario dei Brooklyn Nets e co-fondatore di Alibaba, Joseph Tsaì, originario di Taiwan, ha diffuso