LE PAGELLE
Il coach merita 9, i due piccoli Usa da rivedere
Nell'ultimo quarto eccellente prova difensiva di Cooke, Peric più convincente rispetto alle gare precedenti
Eugenio Dalmasson
Raffaele Baldini
ELMORE 4/5 Non ce la fa, per ora. Troppo fisica la serie A per un giocatore che sembra avere un paio di marce in meno. Quella palla recuperata con canestro nel secondo tempo è il mezzo voto di speranza, perché non è questo il giocatore da oltre 20 punti a partita a Marshall.
JONES 7/8 Un primo tempo da 2 in pagella, sbagliando tutto o quasi, difesa compresa. Poi la redenzione, come un assegno incassato il lunedì mattina: 22 punti e tutti i canestri decisivi, finalmente il giocatore solido che Trieste cercava per rie-
mergere dalle sabbie mobili.
JUSTICE 4 Escalation di oscenità cestistiche nel primo tempo, culminata con un antisportivo che regala il peggiore dei break prima dell'intervallo. Conclude con 0 punti, 0/6 dal campo e una difesa non sufficiente. "Chi l'ha Visto" cerca le tracce in laguna...
CAVALIERO 7 Sembrava una di quelle annate storte, quelle in cui i palloni chiave passano per le tue mani e non vengono mai convertiti. Invece un "uno-due" di pugilistica memoria per regalare il successo a Trieste e ridare lo scettro al suo condottiero.
FERNANDEZ 6 Riesce finalmente a trovare scampoli di gioco offensivo, segnando 8 punti e prendendo 6 rimbalzi. Non è ancora il "Lo-bito" dei tempi migliori, ma quella di Sassari è un'iniezione di fiducia.
DA ROS 5/6 Momenti di indolenza, un po' polemico e a tratti superficiale; ricade in qualche banale palla persa ma rimane giocatore competente nella metà campo di fatica. Con Cooke la coppia che abbassa la saracinesca in area pitturata nell'ultimo decisivo quarto.
PERIC 6/7 Si rivede il croato propositivo con la palla in mano e attento a monetizzare palloni sporchi in area avversaria. 10 punti e 5 rimbalzi sono produzione
quasi esclusivamente legata a primo tempo. Poi, servendo un quintetto difensivo, si accomoda in panca per far spazio a Da Ros.
MITCHELL 5 Poco coinvolto, si dimostra passivo nel portare blocchi offensivi e nel difendere su Bilan. Nella partita per tigri arrabbiate, un gattino che si stiracchia è meglio accomodarlo sulpino.
STRAUTINS 5 Era prevedibile un lento ritorno alla forma abbandonata montando sul piede del giocatore della Virtus Roma a Vicenza in pre-season. 0 punti e 0/4 dal campo in 12 minuti.
COOKE JR. 7 Prestazione difensiva nell'ultimo quarto eccellente; oscura la vallata non lasciandosi sfuggire un rimbalzo. Decisivo anche per quel semi-gancio per cui un simposio di fisici cerca di capire la traiettoria data al pallone rispetto alla posizione del suo corpo.
DALMASSON 9 Piano partita studiato bene, lavorando difensivamente sui pick and roll e sulle linee di passaggio conseguenti. Manco la mutazione genetica della fusione fra Obrado-vic e Messina riuscirebbe a vincere una partita in trasferta con la coppia di americani che tira con 1/12 dal campo. Coraggioso nel la