basket serie A. Inattesa sconfitta interna per i sassaresi, deficitari neLLe percentuali al tiro Dìnamo, un passaggio a vuoto L'attacco si inceppa e Trieste si sblocca come temeva Pozzecco DINAMO SASSARI PALL.TRIE Banco di Sardegna Sassari: Spissu 10 (3/12 al tiro su azione), McLean 7 {2/5), Bilan 11 (5/11), Bucarelli. Devecchi, Evans 8 (3/6), Magro (0/1), Pierre 8 (1/7). Gentile 3 {1/6). Vitati 7 (2/6), Jerrells 5 (1/8), Re ne. Ali. Pozzecco Pali. Trieste; Coronica ne, Co* oke e (3/5), Peric 10 (S/9). Fer-nandez B (3/6). Jones 22 (7/17), Stratitins (0/4), Janelidze ne. Cavaliere 9 (3/8), Da Ros 4 (2/3), MitchcU 2 (1/4). Elmore 2 (1/6), Justice (0/6). Ali. Dalmasson Arbitri: Biggi, Betti ni e Boninsegna. Parziali: 22-19; 35-27; AB-A3. Note- Tiri liberi: Sassari 21/27; Trieste 8/12. Percentuali di tiro: Sassari 18/62 (2/22 da tre, ro 17 rd 36): Trieste 25/68 (7/22 da tre. ro 10 rd 26). Spettatori: 4.551. Sassari. «Si chiama pallacanestro perché bisogna far canestro», dice Stefano Gentile a fine gara. Non è una banalità. Se si fa il peggior risultato della storia biancoblù nel tiro da Ire (2/22) si può perdere 59-65 anche in una gara con +19 a rimbalzo e valutazione superiore. Niente record per la Dinamo che al PalaSerradimigni viene superato da Trieste che nell'ultimo quarto piazza un break letale da 15-2. Dopo cinque vittorie termina l'imbattibilità contro la "fìnta" Cenerentola Trieste sulla quale per la verità coach Pozzecco aveva messo in guardia. La forma- Miro Bilan, 30 anni, prova a svettare sotto il canestro triestino; a destra, coach Gianmarco Pozzecco, 46 anni (Gloria CaLvi) zione ospite difende benissimo, aggressiva e con tanti giocatori sopra i due metri che ostacolano anche la circolazione di palla. Viceversa il Banco pecca di presunzione quando pensa di poter chiudere la gara (anche +7al 35*) solo col superiore talento individuale, venendo meno a quella collaborazione in attacco che aveva fatto la differenza nell'ottimo avvio di campionato. I -a cronaca Sassari a strappi: benissimo Bilan inizialmente, anche +7 in un primo quarto dove entrano in undici. Massimo vantaggio U +8 al riposo, ma Pierre risente del viaggio in Canada per la figlia, e Jerrells e Vitali non segnano mai da tre punti. Nel terzo quarto 11-o per gli ospiti, poi Spissu dà la sveglia, Evans ha un paio di lampi e nell'ultimo quarto il Banco va a +7 al 35'. Ma Cavarero infila due triple. Jones si esalta e Trieste vola: 54-60 a 2' dal termine.