LA CURIOSITÀ Quei ko interni contro gli "underdog" Da Latina a Pistoia, ogni anno un passo falso interno inatteso » SASSARI Uno scivolone all'anno, tanto per gradire, e poi si riparte di slancio. Trieste non è certamente una squadra materasso, ma il ko incassato ieri conferma la tradizione che vuole la Dinamo sconfitta in casa, almeno una volta a stagione, contro un'avversaria non di primissima fascia. Da Latina 2010 a Trieste 2019, un decennio di sorprese al palazzetto: nell'anno della promozione della Legadue, dopo a essere stati in vetta per mesi, i sassaresi chiusero malamente la regular season, con 6 ko di fila, uno dei quali contro la cenerentola Latina, per 80-93. Lo scorso anno, proprio in questi giorni, i sassaresi di coach Vincenzo Esposito si fecero sorprendere dalla modesta OriOra Pistoria al termine di una gara senza difese, finita 111-113. La stagione precedente, a passare contro ogni pronostico al Pala-Serradimigni fu la Betaland Capo d'Orlando, 81-88. Fu una brutta sorpresa anche il ko per 82-83 contro la Vanoli Cremona ultima in classifica, alla 8a giornata del campionato 2016-'17, mentre l'anno precedente a trionfare in piazzale Segni, per 85-91, fu la Virtus Bologna, poi retrocessa. Andando ancora a ritroso, nell'anno dello scudetto (2014-'15), il Banco cadde contro una modesta Varese (71-79), mentre l'anno precedente, verso la fine della regular season, ci fu un inatteso ko contro Caserta, 92-95. Nel 2012-'13, a banchettare a Sassa