IL PUNTO SUL CAMPIONATO Brescia fa sul serio Parks in difficoltà I prossimi avversari dei biancorossi travolgono Trento Cantù maltrattata da Venezia. Pesaro resta al palo Raffaele Baldini TRIESTE. L'anticipo della 4° giornata si apre con un risultato che per certi versi interessa molto da vicino la Pallacanestro Trieste: la Virtus Roma sbanca Pistoia, abbastanza agevolmente, con un contributo di squadra rappresentato da 6 giocatori in doppia cifra (Jefferson 16 pt.). Lo squillo più potente arriva dal Forum di Assago: l'Hap-py Casa Brindisi di un clamoroso Tyler Stone (26 pt., 13 rimbalzi e 4 assist) mette a nudo tutta la fragilità strutturale meneghina, sorretta da un uomo solo in trincea, Sergio Rodriguez (28 pt. e 7/11 da tre punti). I pugliesi stanno vivendo un momento d'ispirazione, sia nei singoli che nel gioco corale, lavoro che rende merito ad un grande allenatore come FrankVitucci; viceversa Ettore Messina in sala stampa si assume le responsabilità per i 92 punti subiti. Convincente successo della prossima avversaria di Trieste, la Leonessa Brescia, un +26 sulla schiena di Alessandro Gentile e soci nato dalla grande difesa e da una straordinaria fluidità offensiva; il break decisivo comunque è maturato con l'ingresso in campo di Laquintana e Warner, in grado di alzare i ritmi e sorprendere la prima linea trentina. Comodissime vittorie per la Reyer Venezia e la Segafredo Bologna. La compagine allenata da De Raffaele ha voluto mandare un messaggio al campionato, strapazzando l'inesperta Cantù di Pancotto con una difesa da 46 punti concessi. In fase offensiva si distinguono le punte di diamante Austin Daye e Stefano Tonut, con 15 punti. Per gli ospiti il commento dell'allenatore vale una sentenza: «Abbiamo giocato tutti male». I bolognesi disputano 40 minuti in seconda marcia, quanto basta per control- lare la sfida con una Vuelle Pesaro a tinte pallidissime; nonostante un buon esordio del lungo Chapman (15 pt. e 5 rimbalzi), il gruppo di Perego si deve arrendere al talento di Gaines (19 pt. con 4/4 da tre) e Gamble (18 punti, 8/9 al tiro e 9 rimbalzi). Bene la Reggiana in casa contro la Vanoli Cremona orfana di Ruzzier, con un devastante Johnson-Odom in doppia-doppia (28 punti e 10 rimbalzi). L'intrigante sfida dai nobili fasti di un tempo, quella fra la Fortitudo Bologna e la De' Longhi Treviso, ha visto prevalere la squadra di Martino in rimonta, sulle ali di Robertson (23 pt.) e Ed Daniel (17 pt.), lungo in ballottaggio da qualche settimana con il compagno di reparto DeShawn Stephens. Per i veneti ancora tanta difficoltà per Jordan Park