"Ali-in", l'inclusione sociale diventa ricchezza economica Zini (Aib): «Valorizzare il contributo di persone differenti tra loro generando un ambiente in cui ognuno possa sentirsi coinvolto e rispettato» Per un mercato del lavoro migliore e più etico BRESCIA di Federica Pacella Fare della diversità una ricchezza: l'Associazione degli industriali bresciani lancia la sfida. E' partito con l'incontro inaugurale davanti ad un pubblico di oltre 400 persone 'Ali-in Brescia 2019', un percorso a più voci per promuovere l'inclusione sociale ed il sostegno ad una società ed un mercato del lavoro in grado di valorizzare la diversità come condizione di crescita. La 'prima' diversità che sarà esplorata in una serie di appuntamento organizzato fino al 23 ottobre,è quella della multiculturalità, partendo dal dato di fatto che il 17% dei lavoratori nelle aziende bresciane ha origini diverse da quella italiana. «La cosa interessante - ha sottolineato il viceministro dell'Interno Vito Crimi - è che il tema parta da Aib, e non da ambiti del sociale. Altro aspetto da sottolineare è l'uso della parola convivenza, che implica il rispetto reciproco delle diverse identità, al posto di integrazione». Una buona prassi, quella bresciana, che potrebbe diventare modello a livello nazio- PRIMO APPUNTAMENTO Si inizierà esplorando il tema multiculturale: il 17% dei lavoratori arriva dall'estero naie, per la capacità di riunire diverse realtà: con Aib, ci sono infatti Comune di Brescia e Camera di Commercio (cofinanziatori), Provincia, Università Cattolica, Università degli Studi, Acb, Ufficio scolastico, Diocesi, Federma-nager, sindacati, Forum per il terzo settore. «L'iniziativa - ha spiegato Roberto Zini, vicepresidente di Aib con delega a lavoro, relazioni industriali e welfare - prende le mosse dall'esito ormai consolidato di studi che hanno evidenziato come la diversità sia una ricchezza, non solo sociale e culturale, ma anche economica». A presenziare l'avvio della settimana Ali-in, anche due campioni dello sport come Xavier Zanetti e David Moss. «L'inclusività è una strategia vincente», ha sottolineato il vicepresidente dell'Inter. «Siamo tutti umani - ha aggiunto il capitano del Basket Brescia - nasciamo e moriamo tutti allo stesso modo». Nei prossimi giorni, in programma ci sono sei incontri che declinano la diversità attraverso storie positive: dal convegno sull'inclusione del Comune di Brescia del 16 ottobre allo spettacolo teatrale del 23 ottobre 'Down and Out' alle 20,45 al Teatro Santa Giulia. Ma il percorso proseguirà anche oltre la settimana Ali-in: il presidente di Aib Giuseppe Pasini ha sottoscritto la Carta per le pari opportunità e l'uguaglianza sul lavoro illustrata da Manuela Macchi (consigliera di Fondazione Soliditas) con cui l'associazione si impegna a diffondere una cultura aziendale e politiche delle risorse umane inclusive, libere da