DINAMO BASKET Bilan: «Il ko? Niente drammi, fase di crescita» Bilan: «Tranquilla Dinamo, impariamo dagli errori» Dopo l'inatteso ko contro Trieste il centro croato del Banco guarda avanti «Ora ci tuffiamo nella coppa, sarebbe molto importante partire bene» di Andrea Sini » SASSARI «È stato un incidente di percorso, che chiaramente va analizzato. Ma la stagione è lunga, non credo ci sia da preoccuparsi troppo. E c'è da pensale subito alla coppa». Miro Bilan, l'esperienza prima di tutto. Dopo il ko interno conno Trieste, il centro croato volta immediatamente pagina. «Bisogna guardare avanti, la prima cosa che dobbiamo fare è imparare la lezione - dice l'ex giocatore di Cedevita, Sta-sburgo e Asvel -. Questa sconfitta brucia ma siamo già completamente concenttati sul prossimo impegno. Ciò che abbiamo fatto sinora è già il passato: la vittoria della Super-coppa, le prime tre vittorie in campionato. Queste sono chiaramente tutte tappe importanti di un percorso, ma ora c'è una nuova sfida». La nuova sfida si chiama appunto Champions League, con il primo match in programma domani al palazzetto contro il Lietkabelis. Per Bilan, che nella sua carriera ha giocato tre edizioni dell'Eurolega e cinque dell'Eurocup, le coppe europee sono quasi un "ambiente naturale". «Ho giocato anche la Champions league, due stagioni fa - sottolinea il centro classe 1989 -, e ci sono tante squadre molto organizzate, che vanno assolutamente affrontate nel modo giusto. Sarà importante partire bene e sfruttare al meglio le gare che si giocano in casa. Poi piano piano scopriremo meglio anche il valore delle nostte avversarie». Inevitabile fare un passo indietro per tornare sulla sconfitta di domenica mattina. «L'analisi è abbastanza semplice: ci è mancato fare canestro - dice Miro Bilan -, soprattutto nel secondo tempo, quando non abbiamo quasi mai costruito soluzioni facili e in effetti ab- biamo segnato pochissimo: appena 24 punti in tutto negli ultimi due quarti. Siamo stati avanti per quasi Uitta la partita, è vero, ma ci è sempre mancato qualcosa per scappale via, mentre loro hanno fatto di tutto per restare in partita anche nei momenti nei quali noi abbiamo fatto canesUo con un minimo di regolarità». Per il Banco di Sardegna un passo indietro abbastanza inatteso. «Sicuramente è stata una prestazione molto meno buona rispetto a quelle delle ultime settimane - conferma Bilan, che sinora in campionato ha 9 punti e 6,3 rimbalzi di media in 21,5 minuti - ma non dobbiamo chiaramente farne un dramma. Siamo una buona squadra e anche questi passi falsi possono servire a crescere. L'importante, come sempre, è analizzale bene gli errori e capire come evitarli. Per il resto continuiamo a lavorare con la serenità di sempre». Domani via alla Champions League, convenzione con l'Università Domani comincia l'ottava stagione nelle coppe europee per la Dinamo: alle 20,30 al PalaSerradimigni verrà sol levata la palla a due del primo incontro del la fase a gironi del la Champions League. I biancoblù se la vedranno con il Lietkabelis, squadra del la città lituana di Panevezys. Mercoledì prossimo la prima trasferta, sul campo di Ankara. I sassaresi sono stati inseriti nel gruppo A del la competizione, del quale fanno parte anche Ostenda, Baxi Manresa, Unet Holon, Sig Strasburgo e Polski Cukier Torun. Per quanto riguarda le partite di coppa, la Dinamo e l'Università di Sassari hanno confermato la convenzione dedicata agli studenti internazionali dell'ateneo, che prevede facilitazioni per assistere alle gare. L'accordo è stato siglato insieme all'Ufficio relazioni internazionali e l'associazione Esn ErasmusStudent Network. I giocatori della Dinamo durante un timeout. In alto, Miro Bilan e Gianmarco Pozzecco Cinque vittorie consecutive in gare ufficiali, poi lafrenatadi domenica «Èstato un incidente di percorso, l'importante è cercare di capire dove si è sbagliato» La sua esperienza in Europa a disposizione del gruppo di coach Pozzecco «In questa competizione non ci sono top team masono squadre molto organizzate» LA NUOVA Si Salva ragazza dal