assemblea di lega In discussione la nuova piattaforma. Sul piatto anche la rateizzazione dei debiti fiscali Web TV e partite in streaming, se ne parla oggi a Milano La Lega Basket si riunisce oggi a Milano per decidere le strategie future in chiave televisiva. La prima delle due assemblee convocate per il mese di novembre - già in calendario l'appuntamento di giovedì 28 - avrà come tema centrale quello della visibilità della serie A nel triennio 2020-2023. Lo scenario al vaglio è quello dell'autoproduzione attraverso la piattaforma streaming della nuova Lega Basket TV che dovrebbe essere lanciata entro il prossimo mese. A curare la messa a punto della nuova web TV dei club che prenderebbe il posto di Eurosport nel proporre le dirette via internet dovrebbe essere Marco Bogarelli, ex numero 1 di Infront e attuale consulente di Media Pro nel possibile lancio della web TV per la serie A di calcio: nelle scorse settimane ci sarebbe stato un incontro con una delegazione di LBA - tra cui anche il presidente dell'Openjobmetis Marco Vittorelli, che oggi rappresenterà Varese in assemblea - per approfondire l'argomento. La copertura dei co- sti della produzione - al momento a carico di Eurosport, per ogni partita trasmessa in alta definizione sono circa 12mila euro - dovrebbe essere coperta tramite i costi deh'abbonamento alla piattaforma web ed alle sponsorizzazioni da reperire per un portale che proporrà anche altri contenuti giornalistici oltre alle partite in diretta. Altro tema importante è quello relativo al nuovo regolamento esecutivo in vigore dallo scorso marzo: diversi club chiedono una modifica relativa alla parte che vieta rateizzazioni dei debiti fiscali oltre a quelle già in essere, riammettendo una facoltà ammessa dalle regole della giustizia civile che nell'estate 2019 aveva creato già qualche effetto particolare (vedi il pagamento da 52mila euro effettuato da Varese ai primi di luglio per non incorrere negli strali della Com.Te.C; quasi due terzi dei club di A aveva dovuto vers