PALLACANESTRO TRIESTE Basse percentuali di tiro ma i risultati sono uguali a quelli di un anno fa Come nel passato campionato due vittorie e quattro confitte dopo sei giornate: ma i i numeri sono profondamente diversi Eugenio Dalmasson Lorenzo Gatto TRIESTE. Stagioni diverse, giocatori differenti ma uno spartito che resta invariato nel tempo. Se il gioco di Trieste, negli anni, è rimasto immutato, sono diversi i protagonisti susseguitisi sul parquet dell'Allianz Dome. Com'è cambiato il rendimento del- la formazione di Dalmasson rispetto alla passata stagione? In queste prime sei giornate, il record è lo stesso: due vittorie e quattro sconfitte. E così come lo scorso anno, nelle prossime tre giornate, ci saranno due incontri casalinghi consecutivi prima della trasferta a Cremona. Dodici mesi fa Trieste aveva affrontato, battendole, Trento e Cantù prima di arrendersi alla sorprendente Vanoli di Meo Sacchetti. Quest'anno prima della trasferta cremonese ibiancorossi affronteranno Brindisi e Virtus Bologna, al momento le regine di questo campionato. PUNTI E PERCENTUALI 1 punti di media a partita sono 70,2 contro 81.8. Si segnano quasi dodici punti in meno e le percentuali di tiro spiegano solo in parte le maggiori difficoltà a fare canestro. In questa stagione Trieste sta tirando con il 44.8 da due e appena con il 2 7.9 da tre, cifre molto diverse dal 49.8 da due e il 36.5 da tre della passata stagione. La causa? Elmore e Justi-ce non sono Wright e San-ders ma c'è da dire che anche Fernandez e Cavaliero, lo scorso anno tra i migliori tiratori del campionato, stanno facendo fatica. Spiegazioni? Come abbiamo già evidenziato qualche settimana fa l'incapacità di penetrare e scaricare e la scarsa abitudine a giocare in post basso per ribaltare sul lato debole complica la vita ai tiratori biancorossi. Si corre di meno, i possessi offensivi nei quaranta minuti sono diminuiti e questo incide naturalmente anche sulla media di canestri subiti. Se lo scorso anno furono 87,3 (scesi a 81 nelle tre partite successive) quest'anno sono di media 77,8. LE PROSSIME SFIDE Per pensare di essere competitiva e cercare di fare risultato prima contro Brindisi e poi contro la Virtus Bologna, Trieste deve necessariamente tirare meglio. Ha vinto a Sassari sfruttando il clamoroso 2/22 da tre della Dinamo ma ha già pescato una volta il jolly e pensare di poter fare affidamento sulle debolezze avversarie diventa pericoloso. Per questo, già domenica contro Brindisi, è fondamentale un salto di qualità offensivo. ORARI Due passaggi televisivi per Trieste nel mese di dicembre. Il derby della decima giornata contro Treviso, in programma domenica 1 alle 17, sarà trasmesso su Euro-sport 2 mentre il match sue- cessivo, in programma a Ro- 20.45 in diretta su Rai Sport Eurosport Player ma contro la Virtus