Virtus, un assist per il primo centro Alle 18,30 a Rishon la squadra di Teodosio può ottenere la qualificazione al secondo turno di coppa Il leader della Virtus Milos Teodosio, a destra: la stella serba si è già calata nel ruolo di trascinatore, risultando decisivo in molte partite (Ciamillo) BASKET EUROCUP di Massimo Sederi Per la seconda giornata di ritorno della prima fase di EuroCup la Virtus questo pomeriggio (ore 18.30) sarà impegnata in Israele sul campo del Maccabi Rishon. La gara ha un significato che va oltre lo sport, dato che la città di Rishon LeZion fa parte del distretto metropolitano di Tel Aviv dove vige il coprifuoco. Scuole chiuse e l'invito alla popolazione di non allontanarsi troppo dai rifugi. Vi sarebbero anche altre indicazioni sulla sicurezza che, però, sono riservate a chi ha ottenuto la registrazione sul sito municipale della città. Ritornando alla palla a spicchi, se la V nera questa sera vince si qualifica matematicamente alla seconda fase con la classifica che sottolinea come l'impegno non deve essere tra i più proibitivi, dato che gli israeliani condividono l'ultimo posto nel girone con l'Ulm. «Giocare in casa del Maccabi Rishon - spiega il coach bianconero Sasha Djordjevic -non è semplice per nessuna squa- dra, tra le mura amiche hanno già dimostrato il loro valore mettendo in campo prestazioni di alto livello. Nella vittoria contro Monaco hanno espresso una buona pallacanestro, veloce e fisica. Nel Roster possono contare su giocatori di talento, grandi tiratori e giocatori di grande esperienza, tutte armi che un coach bravo ed accorto come Guy Goodes userà nell'arco dei 40' minuti. In più, il club israeliano ha dato prova della sua ambizione e della voglia di vincere aggiungendo un nuovo giocatore nelle rotazioni. Fisicamente stiamo bene - spiega il coach bianconero - e, a poco a poco, stiamo acquisendo questa capacità di giocare ogni 2 giorni. Giocare tante partite non ti dà la possibilità di lavorare su ogni singolo dettaglio, ma siamo in salute e dobbiamo rimanere concentrati per portare a casa questa vittoria in trasferta, che potrebbe siglare il passaggio del turno». Non si registrano particolari defezioni nella V nera che si presenta a questo appuntamento potendo sfruttare anche la presenza a referto di Marcos Delia. Nelle precedenti partite disputate dai bianconeri i lunghi spesso hanno fatto fatica accusando qualche problema con l'energia e avere un uomo in più nelle rotazioni può essere sicuramente utile. Chi da questo punto di vista, però, corre qualche rischio in più è Kyle Weems, dato che al momento non ha un cambio naturale e anche domenica scorsa contro Treviso è rimasto in campo per 35', un minutaggio troppo alto per chi deve giocare due impegni a settimana. © RIPRODUZIONE RISERVATA Le altre gare Andorra fa il colpo Patrasso chiede strada sul campo del Monaco Se Patrasso riuscisse a vincere in casa dei francesi del Monaco, otterrebbe la matematica certezza di partecipare alle Top16. La V nera, ovviamente, fa il tifo perché questo non accada perché se dovesse spuntarla la squadra locale, la Virtus si ritroverebbe nuovamente da sola al primo posto, ammesso che riuscisse a tornare a casa da Israele con il successo in tasca. Sono piccoli dettagli che, però, iniziano a farsi importanti anche perché passare il primo turno dell'EuroCup era previsto, mentre la seconda fase è molto più complicata con impegni molto concentrati e la condizione fisica a fare la differenza. I bianconeri hanno un piccolo vantaggio, essendo la serie A dispari riposeranno domenica 24 novembre, l'EuroCup si ferma dal 20 novembre al 10 dicembre. Le altre partite. Ieri: Ulm-Andorra 87-99. O