Il coach Devis Cagnardi, 43 anni, in panca ad Agrigento dopo l'esonero di Reggio Cagnardi ad Agrigento ha ritrovato il sorriso L'ex coach della Grissin Bon è terzo a -4 dalla vetta nel girone ovest di A2. Menetti con la sua Treviso lotta ma cede alla Virtus gna Mere. E' tempo poi di una piccola capatina in A2, dove troviamo due giovani in prestito lanciati proprio dall'ex coach biancorosso: 6 punti per Federico Bonacini nella sconfitta di Trapani a Biella (78-66), soltanto 3' sul parquet per Alessandro Vigori per Mantova contro Forlì, dove sta faticando a trovare spazio. Si mantiene a -4 dalla vetta del Girone Ovest la Fortitudo Agrigento di coach Devis Cagnardi, vincente 91-71 su Latina. Spostandoci all'estero, nella Liga spagnola, dopo lo stop col Real Madrid, si riscatta il Ba-skonia (Polonara 2) corsaro a Santiago de Compostela con l'Obradoiro, mentre viene sconfitto in casa dal Barcellona un Be- tis a cui non bastano i 18 punti di un ritrovato K.C. Rivers. Così come lo scorso anno a Reggio, però, l'ex Stella Rossa si ritrova a lottare per la salvezza, con gli andalusi ultimi in classifica. Un gradino più in basso, in LEB Oro, l'Alicante di Pedro Llom-part staziona invece nelle parti alte, ma perde 91-85 contro il Castellò: il play realizza 5 punti e smazza 6 assist. Sorpassando i Pirenei, soltanto virtualmente visto che gli indipendentisti catalani hanno bloccato la strada, troviamo i 17 punti di Vitalis Chikoko nella netta sconfitta di Boulogne a Le Portel (98-79). I più appassionati si ricorderanno di Adam Pe-chacek: il ceco gioca nella A2 tedesca, dove domenica ha segnato 10 punti nella sconfitta dei Phoenix Hagen con il Bremerha-ven. Guadando l'Oder, in Polonia 16 punti per Ricky Ledo nel successo dell'Anwil su Gliwice, 9 per Chris Wright nella vittoria di To-run contro Gdynia dopo i 30 segnati in Champions contro Sassari. Segna, infine, 16 punti l'accen-tratore Bryon Alien, ma il suo Za-dar viene travolto nettamente, 57-72, dal Partizan. di Andrea Russo Semifinale di EuroCup contro Finale Scudetto. L'inedito derby fra ex, tra Niccolò De Vico e Pietro Aradori, due protagonisti dei risultati più importanti della storia recente biancorossa, ha visto l'Immortale avere la meglio sul «Cagnaccio», con la sua Cremona che ha battuto 80-73 una Fortitudo Bologna in calo. Nonostante la sconfitta per la Effe, però, Pietro Aradori, reduce dal record di oltre 4.500 punti in A tagliato la scorsa settimana, continua a segnare: 19 punti questa volta per l'ex capitano in 36 minuti sul parquet contro i 2 realizzati da De Vico, che sta attraversando un momento di stallo al tiro. Venezia ha invece vinto sulla sirena (55-54) grazie ad un gancio di Mitchell Watt la sfida contro Sassari, dove Stefano Gentile ha registrato una serata ondivaga (5 punti con 2/7 al tiro). Fra i veneti bene Ariel Filloy con due importanti triple, più in difficolta, invece, Andrea De Nicolao, sul parquet per soli 10' con 4 punti. Continua, al contrario, il buon momento di Giovanni Pini, che cattura 7 rimbalzi (ben 4 offensivi) nella vittoria della Virtus Roma a Cantù 74-76, mentre Gaspardo realizza 5 punti per una Brindisi corsara sul parquet della Trieste di Arturs Strautins per 72-80. Il lettone prodotto del vivaio di via Cassala è uno dei pochi a salvarsi con soli 4 punti realizzati in una prestazione che nel complesso resta comunque ordinata. Cala invece il rendimento di Federico Mussini. Pesaro, nonostante i 12 del Musso, ha perso la settima gara su sette, soccombendo in casa 95-101 co Trento. E lo zero, in fondo alla classifica, rimane, ma perlomeno Pistoia dista solo due punti. Lotta ma perde, 84-79, anche la Treviso di Max