BASKET. POZZECCO A CASA INFLUENZATO Dinamo batte Brescia: è seconda Avvio difficile, poi il recupero. Spissu e Jerrels protagonisti Una grande Dinamo ha ripreso la corsa nei piani alti della serie A di basket. I sassaresi hanno messo in mostra sicurezza e coraggio, capacità di tenere la barra dritta nei momenti complicati e voglia di sbucciarsi le ginocchia. E poi tanto talento. La Germani Brescia dell'ex Vincenzo Esposito ha provato a resistere ma ha dovuto arrendersi per 76-70. SERIE A»SASSARI SOGNA La Dinamo resiste e rilancia batte Brescia ed è seconda I biancoblù, orfani di Pozzecco (a casa con l'influenza), la spuntano dopo 40' di battaglia Gli ospiti partono meglio e volano a +10, poi la grande reazione guidata da Spissu e Jerrells di Andrea Sini » SASSARI Sicurezza e coraggio, capacità di tenere la barra dritta nei momenti complicati e voglia di sbucciarsi le ginocchia sino in fondo. Ma soprattutto talento, tanto talento. Mette in campo tutte le sue doti, la Dinamo, che resiste al tentativo di sorpasso della Germani Brescia di Vincenzo Esposito e la spunta per 76-70. Un successo figlio di un grande terzo quarto, che regala ai sassaresi l'aggancio al secondo posto, a pari punti con Brindisi: e domenica al PalaPentas-suglia sarà scontro diretto. Doppia velocità. Serve una grande reazione, ai sassaresi, per spuntarla contro una Germani priva di Horton ma comunque profonda e assai ben organizzata: il +10 lombardo (25-35 al 16') non è stato casuale e soltanto un break di 22-0 a cavallo del riposo ha permesso alla Dinamo, guidata in panchina da Edoardo Casa- Ione (Pozzecco era a casa con l'influenza) di riprendere in mano la gara. Ma, ancora una volta, a fare la differenza in un finale comunque aperto sono state le giocate da star dei vari Jerrells, Bilan ed Evans. Sabbia negli ingranaggi. La Dinamo parte un po' frenata, Brescia difende duro e colpisce da lontano con Luca Vitali e Sacchetti. I sassaresi provano a velocizzare il gioco e trovano buone soluzioni con Evans e Bilan (13-10 al 6'), ma Brescia impatta a quota 15 con una tripla frontale di Abass e inizia a prendere giri. Il Banco si ripresenta in campo con la coppia Spissu-Jerrells, con Vitali ed Evans in ala e McLean centro. I sassaresi spadellano da oltre l'arco (7 errorinei primi 7 tentativi), e i ragazzi di Esposito sembrano avere le idee un po' più chiare: Sacchetti e Moss spingono avanti la Leonessa, che dopo il timeout di Casalone trovano 0 +6 con un alto-basso che premia Cain (17-23 a 6'20" dal riposo). Spissu firma la prima bomba sassarese della serata, ma McLean è un palo nell'area colorata e la Germani vola: Michele Vitali rimedia un fallo tecnico, Warner e Abass fanno centro da oltre i 6,75 e a4'10" damerà gara gli ospiti sono schizzati a +10 (22-32). La Dinamo ha anche problemi di falli, con Gentile a quota 3, Evans e Vitali a 2, ma il carattere non fa difetto ai sassaresi: Jerrells si sblocca, Evans va di forza per un gioco da tre punti (30-35). Abass però continua a fare danni e la Leonessa risponde colpo su colpo, con Laquinta-na che segna la tripla del 34-42. La svolta. Il Banco stringe i denti, va sino al ferro con Evans e Bilan, poi a 4" dalla fine del tempo Spissu subisce uno sfondamento e coach Esposito da in escandescenze, rimediando un fallo tecnico. Il clima si accende e a fine periodo la Dinamo è risalita a -3,39-42. Il Banco esce dagli spogliatoi con la carica giusta, difende duro e trova con Spissu e Vita- li le triple del sorpasso (45-42). È tutta un'altra gara, con Brescia che vede crollare le percentuali al tiro da fuori e la Dinamo che ritrova fluidità e corsa (50-42 a 6'05"): il timeout di Esposito non ferma i sassaresi, che allungano il break a dismisura, toccando il +14 (56-42). Cuore&talento. Brescia resta a secco per 6'27" e a rompere l'incantesimo è Moss, che prende i suoi per mano e li riporta a -8 (56-48). La Dinamo ha un super Spissu (61-50), Brescia ha La-quintana e Warner che la tengono viva. Alla terza sirena la gara è è di fatto aperta (61-54), poi il grande ex Brian Sacchetti firma da lontano il-4,61-57. Qui viene di nuovo fuori la Dinamo, che non vacilla e rovescia ancora il tavolo: Gentile e Jerrells si sbloc- cano dopo una marea di errori e arriva un controbreak di 13-4, con la seconda tripla della guardia americana che vale il 74-61 a 5'44". Moss non si arrende e segna due gran canestri (74-66 a 3'), poi Casalone rimanda dentro Spissu ed Evans, il Banco stringe i denti e nonostante qualche errore e arriva sino in fondo sul 76-70. È una vittoria che vale tanto. Applausi per gli ex biancoblù Domani la sfida con Manresa Fratelli contro. Vince la Dinamo, e vince anche Micky Vitali, che nel faccia a faccia col fratello Luca ha nettamente la meglio. In parterre, mamma e papà hanno applaudito entrambi. Fischi&applausi. Accogl ienza calorosa per Brian Sacchetti e per Giacomo Baioni. Coach Enzo Esposito, applaudito a inizio gara, ha finito con l'essere fischiato sonoramente dopo la sceneggiata plateale che gli è costata un fallo tecnico. Subito in campo. Oggi squadra di nuovo in palestra per preparare il match di Europe Cup contro il Manresa in programma domani pomeriggio al palazzetto. Marco Spissu ha segnato 16 punti (fotoservizio di Mauro Chessa) tAJÌfiP Dinamo Banco di Sardegna m Se^,ciSl rnuartD 15-15» 76 | 70 Germani Basket Brescia 1° quarti 15-15*2° quarto 39-42 ¦ 3° q