«I dettagli e il lavoro» Capitan Ferrerò in vista del derby con Cantù sottolinea i valori sui quali l'O-penjobmetis si sta costruendo. Sciascia a pagina 38 «Valori da proteggere» basket Capitan Ferrerò rimarca le qualità del gruppo OJM Giancarlo Ferrerò (foto Blitz) punta a concretizzare i progressi dell'Openjobmetis rompendo il digiuno esterno in occasione del derby di domenica contro Cantù. Chiuso il ciclo di ferro delle quattro visite a Bologna sponda Virtus, Milano, Brescia e Reggio Emilia che non ha portato bottino nelle casse biancorosse, la sfida del PalaDesio (con l'Acqua San Bernardo in procinto di muoversi sul mercato, puntando sul portoricano Clavell per sostituire Cameron Young) arriva nel momento giusto per provare a coronare il percorso di cresciuta compiuto della squadra di Caj a. «Certamente il calendario è un fattore che ha inciso nella differenza di rendimento tra casa e trasferta. Non vuole essere una scusaperché anche a Masnago abbiamo ospitato avversarie di valore, ma è il momento giusto per provare a invertire la rotta. Sappiamo quanto sia importante il derby di domenica, vogliamo prepararci al meglio per provare a sbloccarci anche in na-sferta. Lo vogliamo fortemente per concretizzare il percorso di crescita che stiamo compiendo: ci sono stati molti progressi dall'inizio dell' anno e vogliamo continuare su questo cammino. Vedo una squadra competitiva, ma soprattutto molto unita e uno staff tecnico che ci segue con glande dedizione: questi sono i valori che vanno protetti prima di tutto». L'ala biancorossa confida anche nell'aggiunta di Riccardo Cervi sul telaio della formazione biancorossa, accogliendo virtualmente da capitano il nuovo arrivato nel gruppo. «Riccardo è venuto qui con grande motivazione, l'ho sempre conosciuto da avversario ma ha voglia di rimettersi in gioco dopo un infortunio e lo dimostra il fatto che sia venuto qui per recuperare e poi abbia firmato rapidamente. Avrà bisogno di trovare la forma migliore, ma ha capito subito quali siano i valori di questo gruppo nel quale si è inserito subito. Sono certo che saprà darci una bella mano». Ferrerò spiega così il differente rendimento dell' O JM tra casa e trasferta - al momento due serie aperte di valore opposto tra 4 vittorie e 4 sconfitte in fila - e la ricetta per provare ad aumentare il valore anche lontano dall' Enerxenia Arena. «Per noi il pubblico è importante perché ci dà la spinta per imprimere un'energia molto elevata. Le squadre avversarie che arrivano a Masnago sono consapevoli di trovarsi di fronte una difesa 4+4 " SERIE APERTE Quattro vittorie consecutive in casa, quattro sconfitte in fila lontano da Masnago. L'OJM vuole cambiare il rendimento estemo aggressiva che non ti fa sviluppare il tuo basket. Dobbiamo continuare a lavorare sui dettagli, perché in trasferta serve limitare le palle perse e migliorare le esecuzioni per avere quel quid in più per riuscire a sbloccarci. Però sono contento del modo in cui stiamo lavorando e del gruppo che si è creato in questa annata: stiamo bene insieme e si vede anche da come gioiamo uno per l'altro». Il capitano di Varese ribadisce l'importanza della spinta dei tifosi in quelle partenze sprint che hanno segnato in maniera decisiva le gare con Brindisi, Venezia e Roma. «La capacità di aggredire la partita già nel primo quarto è il nostro marchio di fabbrica, le ultime tre vittorie interne sono state figlie di questo approccio. E fa molto piacere che domenica la panchina sia stata protagonista: importante che quando siamo chiamati in causa, poco importa se con punt