Mille spettatori in meno dal 2015 PalaCarrara, emorragia pericolosa L'incasso medio è calato di 15mila euro a partita. Il botteghino è una voce importante di bilancio | il discorso cambia e qui rientrano tutte quelle società, comprese quelle di provincia, che pur con budget limitati riescono a costruire squadre competitive. Certo l'obiettivo sarà la salvezza con la possibilità di togliersi ogni tanto delle soddisfazioni. Di contro bisogna anche essere onesti e quindi non si può negare che i risultati non abbiano il loro peso. E' chiaro che a tutti piace vedere la propria squadra vincere ed è altrettanto chiaro che le vittorie portino entusiasmo e che lottare per il campionato o i playoff non è uguale a lottare per la salvezza. E allora, quando i risultati, intesi come vittorie, non arrivano può starci un calo di spettatori, quelli che non sono animati dalla passione, ma che seguono la squadra per divertimento. Il calo che c'è stato a Pistoia, però, è piuttosto evidente, fin troppo, e non giustificabile nei numeri. La società sta facendo sforzi enormi, sta cercando di crescere e di migliorare, ma le risorse sono quelle che sono e se vengono a mancare più di 15mila euro in 5 anni sono dolori. Per le squadre come Pistoia la voce incasso è una voce importante di bilancio e questo vuol dire che il pubblico gioca un ruolo importante. Per allestire squadre competitive e ottenere i risultati servono i soldi che devono arrivare anche dal botteghino, non solo, ma una società è sicuramente più appetibile agli occhi di uno sponsor se ha un palazzetto pieno piuttosto che con pochi spettatori. In cinque anni perso il 28,17% del pubblico (foto archivio Castellani) BASKET di Maurizio Innocenti Partiamo dai numeri che spesso servono solo per una mera statistica, ma a volte dicono più di tante parole come in questo caso. Dati pubblico (medie stagione). Stagione 2015/16 3665 spettatori: 45.524 euro incasso; stagione 2016/17 3323: spettatori, 43.908 euro incasso; stagione 2017/18: (media girone anda-ta)3195 spettatori, 37.959 euro incasso; stagione 2018-19: 2518 spettatori, 30.702 euro incasso,-stagione 2019-20: (media prime 5 partite) 2417 spettatori, 29.755 euro incasso. Variazione assoluta (e percentuale) ultimi 5 anni: -948 spettatori (-28.17 per cento); -15.769 euro (-34.64 per cento). Numeri che devono allarmare? Un po' sì. Perdere oltre 900 spettatori in 5 anni e più di 15mila euro d'incasso di certo non fanno dormire sonni tran- quilli e soprattutto non fanno guardare al futuro con rinnovato ottimismo. E' inutile scomodare teorie sociologiche sui motivi che possono aver portato a questo calo, quando si parla di sport soprattutto in Italia, il motivo è sempre lo stesso: i risultati. Del resto è questa la cultura imperante nel nostro paese in materia sportiva, il risultato va avanti a tutto ed è l'unico metro di giudizio. Uno sbaglio? Sì e no. Sì perché bisogna capire bene cosa si intende per risultati. Se ci riferiamo alle vittorie, agli scudetti o alle coppe, allora i campionati, non solo di basket, dovrebbero essere ridotti a due o tre squadre con tutte le altre destinate a fare altro e ad avere palazzetti o stadi vuoti. Se, invece, per risultati si intende mantenere l