basket.IL Banco aggancia il Turk Telecom in Champions ma č secondo per differenza canestri La Dėnamo lince dė venti punti Vitali e Pierre trascinano i sassaresi col Torun: ottavi a un passo DINAMO POLSKIĶ Banco di Sardegna Sassari: Spissu 5 (2/5 al tiro su azione), Bilan 8 1.3/9). Bucarellt 2 (0/3), ? evecchi (0/1), Sorokas 6 (4/8). Evans ne. Magro 7 (3/3), Pierre 16 (7/11), Gentile 9 (4/7), Vitali 20 (8.'11). Jcrrclls 16 (5/9). Ali. Pozzecco. Polski Torun: Grochowski (0/5). Horsnby 11 (4/13), Del 9 (3/7), Ratajczak 3 (1/2), Wright 20 (B/18), Aminu 14 (6/10). Diduszko ne, Gruszecki 3 (1/4), Perka 5 (2/6), Schenk 6(3/6). Ali. Machowski. Arbitri: Conde (Spagna), Ylmaz (Tur) e Rutesic (Mne). Parziali: 26-20; 40-33: 65-50. Note: tiri liberi Sassari 7/12; Polski Torun 8/11. Percentuali di tiro: Sassari 36/67 (12728 da tre, ro 12 rd 35); Polski Torun 28/71 (7/22 da tre, ro 9 rd 19). Spettatori 3.501. Sassari. La Dinamo torna subito alla vittoria: dopo la sconfėtta con i belgi del-l'Ostenda batte il Torun 91-71, aggancia il Turk Telekom ma č seconda nel girone di Champions League solo per differenza canestri. Gli ottavi sono a un passo. Finisce 91-71 sul Polski To-rum, abituato a segnare 92 punti. E se un paio di assenze hanno frenato i polacchi, va ricordato che la Dinamo ha tenuto fermo Evans a scopo precauzionale (problemi muscolari) ed č senza Jamel McLean. A proposito, č fatta per il nuovo straniero: il cen- Michele Vitali (28 anni) e, a destra, Gianmarco Pozzecco (47) tro delle Bahamas Dwighl Coleby, 26 anni, 206 cm per 110 kg, proveniente dall'Itu Basket Istanbul. Prima della gara, il presidente della Fip Gianni Petrucci e il Geo della Fiba Patrick Comninos hanno premiato con una targa i tre olimpici: il nigeriano Alade Aminu (Londra 2012), il croato Miro Bilan (Rio de Janeiro 2016) e Gianmarco Pozzecco (Atene 2004). Sulla gara poco da dire: ritmi elevati che il Banco ha accettato e dimostrato di saper go- vernare con pių luciditā: 12-5 al 5' con Vitali subito caldo, 34-24 al 15' con JerreUs altrettanto on fi re da tre e +14 con Spissu. I polacchi hanno dimezzato il distacco al riposo. Nella ripresa la Dinamo ha difeso forte anche con la panchina, ha avuto il controllo dei rimbalzi e sė č divertita in contropiede: +17 con un Pierre protagonista