OriOra, l'exploit abbonamenti non arriva Il presidente biancorosso Capecchi: «Nuovi colpi di mercato? Non ci sono le condizioni. La squadra ha margini di miglioramento» BASKET La riapertura della campagna abbonamenti per il girone di ritorno della OriOra non ha riscosso un grande successo. Sono state 30 le nuove tessere staccate a cui si aggiungono 35 richieste da parte del settore giovanile. Il totale degli abbonamenti sottoscritti, sommando i 1627 staccati in precedenza, arriva a 1692. «Più che una campagna abbonamenti vera e propria - afferma per chiarire il punto il presidente biancorosso, Massimo Capecchi - si è trattato di un servizio che abbiamo voluto mettere a disposizione dei nostri tifosi. Sinceramente non avevo nessuna aspettativa ed era difficile prevedere grandi numeri». Ci sarebbe voluta una scossa, magari un colpo di merca-to,per avere numeri diversi, ma da questo punto di vista il discorso è chiuso. «Al momento mi sento di escludere un ricorso al mercato - risponde Capecchi - Siamo stati chiari fin dall'inizio e le condizioni non sono cambiate. Operare sul mercato ha un senso se si riesce a dare un valore aggiunto alla squadra altrimenti non c'è una logica. Personalmente sono convinto che questa squadra abbia margini di miglioramento e continuiamo ad andare avanti per la nostra strada». Tanto per essere chiari: la rinuncia ad andare sul mercato non deve essere vista come una mancanza di volontà da parte della società di mantenere la massima serie. «Su questo punto dobbiamo essere molto chiari perché non devono esserci fraintendimenti. Non andare sul mercato non vuol dire che la società preferisca retrocedere, solo che in base al budget che avevamo a disposizione abbiamo pensato di costruire una squadra che fosse quella dall'inizio alla fine con scelte mirate evitando aggiustamenti in corsa». Diverse società, però, stanno mettendo mano ai loro roster e il girone di ritorno, che storicamente è una sorta di secondo campionato, rischia di complicarsi ulteriormente così come la corsa salvezza. «Ci sono squadre che hanno già operato diversi cambiamenti mentre noi crediamo nell'evoluzione di questa squadra che dopo il girone d'andata ha sicuramente acquisito una maggiore esperienza del campionato che può tornare utile. Non solo, ma non dobbiamo dimenticare - aggiunge il presidente biancorosso - che, se contiamo infortuni e acciacchi, questi giocatori hanno iniziato ad allenarsi insieme da pochissimo tempo per cui siamo convinti che abbiano ampi margini di crescita». Maurizio Innocenti Massimo Capecchi alla presentazione