BASKET SERIE A
La "nuova" Allianz sta crescendo «Ma Varese sarà un test difficile»
Curiosità per il debutto domani di Hickman e Cervi. Da Ros ko per l'influenza Dalmasson; «L'inserimento dei rinforzi è graduale, servono tempo e pazienza»
Roberto Degrassi
TRIESTE. Il gruppo cresce, giorno dopo giorno. Solo domani al Palasport di Ma-snago si potrà capire tuttavia come l'Allianz rinnovata con tre innesti sta cambiando il proprio volto. Sarà ancora una risposta parziale, quella di domani contro l'Openjobmetis. Se De-ron Washington è arrivato da quasi una decina di giorni, Ricky Hickman e Riccardo Cervi stanno lavorando con i compagni solo da inizio settimana. Cantiere più che mai aperto, insomma, e ci ritroveremo tutti come certi pazienti vecchietti a seguire giorno dopo giorno e mattone dopo mattone come viene su la costruzione di un palazzo chiamato salvezza.
Eugenio Dalmasson fotografa la condizione della squadra alla vigilia della partita di Varese. «L'inserimento dei tre nuovi è graduale, in questi giorni in allenamento abbiamo cercato di lavorare sul ritmo sfruttando le rotazioni larghe. Eravamo in 13 con il solo Da Ros fuori causa per un attacco influenzale. Hickman sta crescendo, stiamo cercando di metterlo in condizione di tenere il campo senza sovraccaricarlo. A Lubiana nell'amichevole contro l'Olimpia ha giocato 14 minuti e nel frattempo ha messo ancora un po' di benzi-
na», osserva il coach bianco-rosso.
Hickman, in sostanza, non farà lo stakanovista dividendosi il minutaggio con Fernandez mentre Washington è in grado di venir
sfruttato maggiormente anche se, avverte Dalmasson, «per esigenze di forza maggiore contro l'Umana in seguito all'espulsione di Jones abbiamo dovuto chiedergli uno sforzo superiore a quello preventivato». Da Cervi, ultimo arrivato e chiamato a esordire proprio contro quella Varese che lo aveva nelle proprie file fino alla scorsa settimana, si cercherà di ottenere un apporto di fisicità nel pitturato. «Ha caratteristiche che si riveleranno sicuramente utili per noi ma dobbiamo prima calarlo nella squadra. Abbiamo con noi tre giocatori importanti ma, per un motivo o per un altro, tutti negli ultimi mesi non hanno giocato. Serve un inserimento graduale, con pazienza. Per loro è come se fosse iniziato adesso il lavoro estivo», continua Dalmasson. Domani mancherà Dequan Jones, squalificato, e non ci sarà la necessità di scegliere chi lasciare fuori tra gli stranieri tesserati. Il posto di Jones sarà occupato da Justice. «Kodi peraltro è stato tra i più brillanti a Lubiana», osserva il tecnico dell'Allianz. Varese è tradizionalmen-
te una delle squadre più indigeste a Trieste. «Ha un sistema di gioco molto organizzato. Una formazione scomoda, è quella che tira più di tutti da tre punti ma è anche quella che commette il maggior numero di falli a conferma della grande intensità. Non è l'avversario più semplice da incontrare per noi, con un assetto che è ancora in fase di assestamento», annota Dalmasson.
Oggi giornata ricca di anticipi. Alle 20 Dolomiti Energia Trentino-Grissin Bon Reggio Emilia, alle 20.30 De' Longhi Treviso-Vanoli Cremona (la gara da seguire con più interesse nell'ottica biancorossa, un ko significherebbe crisi aperta per i veneti) e Segafredo Virtus Bologna-OriOra Pistoia e alle 20.45 Umana Reyer Ve-nezia-Pompea Fortitudo Bologna. Domani Openjob-metis Varese-Allianz Pali-Trieste (17, arbitri Paterni-cò, Grigioni e Pepponi), Happy Casa Brindisi-Virtus Roma (17.15), Carpegna Pesaro-Banco di Sardegna Sassari (18) e Germani Bre-scia-A | XMilano (20.45).
La classifica: Segafredo Virtus Bo 30 punti, Sassari 28, Brescia 24, Milano 22, Brindisi 20, Cremona, Pom-pea Fortitudo Bo, Venezia 18, Cantù, Trento, Varese 16, Reggio Emil