« Fortitudo più forte delle assenze » Daniel e Stipcevic sono ko. Coach Martino: «Venezia ha tecnica, talento e fisicità, ma noi ci proviamo» che ripeto sempre. Un po' perché non fa parte del mio modo di essere, un po' perché nessuna persona ambiziosa può permetterselo. Anche nella sconfitta c'è modo e modo di perdere Henry Sims (a destra) chiamato agli straordinari contro Venezia (Ciamillo) di Massimo Selleri La Fortitudo alle 20,45 scenderà in campo a Mestre contro i campioni d'Italia della Reyer. La Effe non sarà nelle migliori condizioni possibili dato che si presenterà a questo appuntamento priva di Ed Daniel, fermato ancora una volta dalla tonsillite, e di Rok Stipcevic che non ha ancora completamente smaltito la contusione alla coscia sinistra rimediata sette giorni fa. In una squadra dal roster contato come quello della Effe queste due assenze sarebbero comunque pesanti, figurarsi ora che l'Aquila arriva a questo appuntamento avendo perso tre delle ultime quattro partite e nel conto ci va pure lo stop di sabato scorso al PalaDozza contro Pesaro che con questo risultato ha festeggiato la sua prima vittoria in questo campionato. Serve un mezzo miracolo per tornare a casa dalla Laguna con i due punti in tasca, un'impresa che risolverebbe tutte le complicazioni di questo momento. «Quella di oggi sarà una gara impegnativa - spiega il coach bian-coblù Antimo Martino - contro una squadra che dopo qualche difficoltà iniziale adesso sta dimostrando tutta la propria forza e la propria profondità. Può mettere in campo tecnica, talento e fisicità, e noi dobbiamo essere bravi a presentarci supercon-centrati, perché contro una squadra che in casa esprime una pallacanestro molto efficace, concreta e difensiva, e che ha perso solo di misura contro Milanoe Partizan, con quelli che abbiamo noi servirà tanta concentrazione e tanto spirito di sacrificio per fare una buona prestazione». In sostanza la Fortitudo dovrà dimostrare di aver imparato la lezione rimediata in questo ultimo periodo, cercando di superare un difetto che si porta dietro dall'inizio dell'anno, quello di mollare quando la partita sembra essere irrimediabilmente persa. «Non mollare è un concetto L'IMPRESA ALL'ANDATA Nel confronto di inizio stagione il successo della Effe 89-82 con Stephens e questo lo dobbiamo tenere bene a mente. Ieri abbiamo fatto un allenamento di rifinitura con tanti bambini in campo, ma non per questo dobbiamo partire condizionati: loro hanno 12 giocatori veri, possono mettere Watt da 4 e noi non siamo al completo. Ma non dobbiamo arrenderci: diamo il massimo, poi vediamo quello che dirà il campo». Questo non essere al completo darà la possibilità a qualche giovane di mettersi in mostra, facendo vedere che cosa sa fare e quanto sia cresciuto in questi mesi di lavoro con la prima squadra. «Sarà necessario dare spazio a giocatori come Nicolò Dellosto perché giocare a Venezia in meno di 8 sarà improbabile, però, non possiamo pensare che dovranno essere i più giovani a invertire la rotta: chi ci deve guidare deve tornare a fare prestazioni che permetterebbero, per assurdo, un miglior inserimento dei giovani». Arbitrano Lo Guzzo, Bartoli, Bo-ninsegna, con la gara di andata che si è conclusa 89-82 in favore dei bolognesi (tra i protagonisti DeShawn Stephens). Nel frattempo da questa mattina è possibile acquistare i biglietti della gara di domenica 26 gennaio -quando al PalaDozza arriverà Va- rese - nelle due sedi del Point. © RIPRODUZIONE RISERVATA IL RIVALE DE RAFFAELE «L'Aquila fin qui ha giocato bene» Nonostante i problemi di queste ultime settimane, il coach della Reyer Walter De Raffaele non crede che la Fortitudo scenderà in campo con un atteggiamento rinunciatario. «Noi abbiamo l'obbligo -spiega il tecnico lagunare - di provare a proseguire con l'entusiasmo, l'energia e l'attenzione che abbiamo dimostrato in queste ultime partite, per dare continuità al lavoro fatto, sapendo che avremo di fronte giocatori di grande spessore. Perché Aradori e Leu-nen li conosciamo bene, ma anche Sims sta facendo una stagione importante. E nel complesso è una squadra che ha tanti punti nelle mani e ama giocare in campo aperto. E non dimentichiamo che abbiamo perso la partita d'andata ed è doveroso fare a loro i complimenti per quello che fino a qui hanno raccolto in termini di risultati». Il tecnico chiede alla sua squadra di non sottovalutare l'impegno. «E' una partita che dovremo affrontare con la stessa umiltà e lo stesso piglio delle ult