IL PRESIDENTE DI LEGA Bianchi: «Un torneo nel segno dell'incertezza» PESARO, E QUI LO SHOW Le magnifiche otto per la Coppa Bianchi: «Una grande sfida» Domani il via alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, Milano-Cremona il match d'esordio Il presidente di Lega: «Un torneo all'interno del torneo nel segno dell'incertezza» di Massimo Selleri Il presidente della Lega Basket Egidio Bianchi conferirla come la final eight di Coppa Italia sia uno dei fiori all'occhiello della realtà che raccoglie i club della serie A. «Ogni final eight per noi della Lega e una vera sfida -spiega Bianchi - per l'importanza che l'evento ha assunto nel tempo. L'attenzione è sempre maggiore proprio perché è un torneo all'interno del torneo il cui esito è sempre molto incerto. Le varie edizioni hanno dimostrato come nella partita 'dentro o fuori' non ci sia grande differenza tra quelle che sono r ite- mite le grandi e le altre squadre e questo aumenta l'interesse sulle singole gare». Perché avete deciso di disputare questa manifestazione a Pesaro? «Volevamo andare in un impianto che coniugasse una forte tradizione cestistica con la capienza. Questa struttura contiene più di lOmila spettatori e la partecipazione sarà un fattore che deciderà la riuscita o meno dell'evento. Siamo convinti di aver fatto la scelta giusta perché il territorio non solo pesarese ma anche quello marchigiano ed emiliano romagnolo ha una passione ben radicata che muove non solo i tifosi dei vari club partecipanti». Le otto squadre qualificate la soddisfano? «Le partecipanti sono le prime otto del girone d'andata e questo renderà ancora più avvincenti le partite perché la Coppa Italia dà sempre indicazioni importanti sulla seconda parte del campionato. Avere chi ha lavorato meglio è garanzia di un livello tecnico alto». Nata l'anno scorso, anche quest'anno accompagnate la final eight con la fase finale del tor- neo giovanile Next Gen. «Questo è un altro elemento che porta un valore aggiunto. La competizione ha registrato un interesse anche internazionale e nella diretta facebook di una partita delle qualificazioni sono stati più di 20mila le persone che si sono collegate. Il dato è straordinario se pensiamo che alcuni incontri di campionato sul circuito Eurosport Player fanno fatica a superare la soglia dei 30mila contatti. Abbiamo inserito anche il torneo femminile e credo che questo ha alzato il valore di una competizione che era molto attesa nel panorama giovanile se si considera che l'esordio di Lba Tv ha fatto registrare buoni numeri per tutte le partite che sono state trasmesse in diretta». E la vendita dei biglietti? «Abbiamo avuto una grande risposta. Tre settimane fa avevamo più di 20mila biglietti venduti nei quattro giorni e questo è un numero che ci fa ben sperare per avere il maggior numero di appassionati possibile dentro un palazzetto così importante». Quali sono le altre novità? «Ci sono una serie di nuovi sponsor che ci accompagnano, in più abbiamo lanciato un evento parallelo legato agli 'E-games' ci fa guardare al futuro in maniera importante. Si tratta di un torneo dove i ragazzi da qualche settimana stanno giocando con la loro consolle ad un videogame dal nome Brawl Stars e che porterà ad avere otto finalisti. Questi giovani si contenderanno il titolo finale in una postazione allestita a Pesaro. L'obiettivo è quello di arrivare ad organizzare un Lba-game nella prossima stagione che metta in palio un vero e proprio scudetto. Tutto questo è la prima volta che accade in Italia e apre nuove prospettive perché è un altro modo per far appassionare i giovani alla pallacanestro». Come sarà coperto televisivamente l'evento? «Ci seguiranno sia Eursport che Raisport, tenendo presente che tutte le gare saranno trasmesse anche sulla piattaforma Euro-sport Player». A TUTTO GAS «Una gran