Un grande palas per un grande evento La Vitrifrigo Arena può contenere 10.500 tifosi. Montato sopra il campo da gioco anche il nuovo 'cubo' luminoso: il più grande d'italia Amarcord. Con il basket il palasport di Pesaro ha sfiorato il pieno (10.500 posti) in una partita contro il Barcellona e nelle semifinali del 2012 contro Milano. Con queste Final Eight si spera di fare il bis. «Per il momento -dice Luca Pieri, presidente dell'Aspes, titolare dell'impian- to -siamo vicini ai 18m ila biglietti venduti. Ma se li dividiamo per le 4 serate in programma abbiamo una media di circa 4.500 spettatori a partita. Inutile dire, visto che Pesaro è fuori dai giochi, che dovesse accadere di avere una finale tra la Virtus e la Fortitudo si potrebbe davvero fare il pieno. Ovvio che se dovesse andare in finale Sassari difficilmente si muoveranno folle oceaniche dalla Sardegna. Quindi e tutto legato agli incroci che si verranno a creare». Amarcord anche per i tifosi pesaresi di pallacanestro perché, con la squadra locale ormai re- trocessa, questi finali di coppa Italia rappresentano gli ultimi bagliori di grande basket, visto che il prossimo anno la Carpe-gna Prosciutto, ultima in classifica con una sola vittoria, disputerà il campionato di serie A2. Un pubblico, messe in cantina le in-terperanze dell'età della pietra di questo sport, che sa apprezzare e sa anche applaudire gli SPETTATORI Alla vigilia della partenza del torneo erano stati venduti 18mila biglietti avversari: accade quasi sempre per Pozzecco, soprattutto nel ricordo del giocatore che è stato, e accaduto con Teodosio, la star della Segafredo, ed è accaduto pure nell'ultimo match contro Brindisi per Banks, il miglior marcatore del campionato. Accade a Pesaro perché per storia e tradizione fa parte delle grandi culle del basket nazionale. Amarcord, con queste Final Eight anche dei vecchi attrezzi che hanno caratterizzato il ba-slet, perche Vitrif rigo Arena presenta per questa finale, che andrà anche sotto i riflettori della televisione, tra Rai Sport ed Eu- rosport2, anche il nuovo 'cubo' «che non tanto per tecnologia, quanto per ampiezza con i suoi 136 metri quadrati rappresenta lo schermo più grande attualmente in Italia. Non so se ce ne sono altri del genere a Mosca, o in qualche altra capitale europea, ma diciamo che è la punta più alta della tecnologia - continua Luca Pieri presidente della società che ha in gestione l'impianto -. Un battesimo per il basket, perché il grande cubo luminoso che troneggia sul campo è stato preso anche e soprattutto grazie al contributo della Lega Basket, che su un costo totale di SOOmila euro, ne ha messi sul piatto quasi lOOmila». LUCI DELLA CITTA' Per ospitare squadre e tifosi alcuni albergatori hanno riaperto le strutture Amarcord, per queste quattro giornate, anche gli hotel chiusi durante il periodo invernale perché alcune strutture ricettive della città hanno dovuto riaccendere termosifoni e le luci per ospitare, le squadre che si alterneranno nel corso delle finali, ma anche i tifosi che si fermeranno a Pesaro. Soprattutto quelli che vedranno giocare, se arrivano non da città vicine, la loro squadra in seconda serata. Perché, poi, alla fine, per la città ospitante, questa grande manfe-stazione di basket, rappresenta anche un business. Amarcord (speriamo) che qualcuno si ricordi anche di Kobe Bryant cresciuto in Italia dietro al padre, che parlava italiano e che diceva anche parolacce in italiano e che quando incontrava personaggi della pallacanestro italiana, chiedeva e si informava su come andava questa e quella squadra. Già dato? E' vero, ma è anche vero che questa finale rappresenta anche il palcoscenico migliore per ricordare al grande pubbico televisivo, che la più grande stella del basket americano era anche molto... italiano. Un omaggio a Kobe Bryant, ma anche un forte ancoraggio a questo sport che, stando ai numeri, sta tornando a crescere: nella stagione scorsa il 'mondo' basket ha fatturato globalmente poco meno di 110 milioni di euro, ha incassato, tra sponsorizzazioni e dir itti vi televisivi 4 milioni di euro, ha ricavato dai botteghini oltre 12milioni di euro, con una media partita di spettatori che supera le 4mila unita. Maurizio Gennari Una veduta della Vitnfngo Arena di P