« La Fortitudo a Pesaro non va in vacanza » Il presidente Pavani sulla Coppa Itaiia: «Vogliamo tornare a casa il più tardi possibile. Aradori diventerà la nostra bandiera» Rok Stipcevic, 33 anni, playmaker croato: il presidente Christian Pavani, nel tondo, ieri ha confermato che nonostante le difficoltà il giocatore non partirà (Ciamillo) BASKET di Massimo Sei Ieri Ospite di 'Basketcity', la trasmissione di Tre condotta da Andrea Tedeschi, il presidente Christian Pavani smentisce che la final eight di Coppa Italia sia una sorta di esame DA «dentro o fuori» per il play croato Rok Stipcevic. «E' un giocatore per noi molto importante - a parlare è il numero uno biancoblù - sappiamo quale sia il suo talento e se fino a qui non l'ha espresso la responsabilità è più nostra che sua. Lui deve solo fare una cosa, stare più tranquillo e non pensare al fatto che in questo momento non riesce a rendere come vorrebbe. Resterà con noi perché se Matteo Fantinelli è cresciuto tanto, e questo era uno dei nostri obiettivi, il merito è anche suo per come lo aiuta ad allenarsi e per come lo consi- glio». La questione mercato viene poi estesa: «Siamo in una fase della stagione in cui le squadre che non funzionano cercano un rimedio. Noi abbiamo 22 punti in classifica per una squadra che partiva con l'obiettivo della salvezza e questo significa che non abbiamo bisogno di cambiare gli equilibri di un gruppo che sta andando oltre le migliori aspettative. Siamo comunque vigili sul mercato, ma lo siamo per un unico motivo: se avessimo un giocatore che dovesse fermarsi per un lungo infortunio. E' un'ipotesi che spero di non dovere mai prendere in considerazione, perché la Fortitudo prima di essere una squadra è una famiglia». Tra gli obiettivi inattesi che la Effe ha centrato vi è la final eight di Coppa Italia che inizia domani a Pesaro e che venerdì vedrà la Effe scendere in campo contro Brescia. «Partecipiamo a questa manifestazione nella speranza di tornare a Bologna il più tardi possibile, perché vogliamo divertirci. Ci presentiamo con la voglia di fare bene e di provare a regalare qualche soddisfazione ai nostri tifosi. Se tutti entriamo nell'idea che quest'anno possiamo divertirci, allora ci divertiremo». Tradotto tutto questo significa che, anche quando la squadra fa un po' più fatica come in que- MERCATO SENZA SORPRESE «Stipcevic non parte Sims ha il contratto, ma l'anno prossimo sarà difficile tenerlo» sto ultimo periodo bisogna stare tranquilli. «Stiamo zoppicando, ma i nostri 22 punti restano. Potevano essere 24, ma quelli con Pesaro li abbiamo buttati. C'è un altro neo nel nostro cammino - spiega il presidente dell'Aquila - ed è chiaramente il derby, ma non dobbiamo fare drammi. Davanti ad una situazione di difficoltà tutti dovrebbero fare un passo indietro e rinunciare a qualcosa per il bene di tutti. Nelle famiglie funziona così e come ho detto noi lo vogliamo essere». Si parla anche di futuro, partendo dai due giocatori che più hanno talento, vale a dire Pietro Aradori e Henry Sims. «Pietro sarà la nostra bandiera per i prossimi 4 anni perché il suo contratto ha questa durata e noi non abbiamo nessuna intenzione di salutarlo. La situazione è un po' più complicata quando si parla di Sims, ha contratto con noi anche per la prossima stagione, ma sarà molto difficile trattenerlo». L'ultima postilla riguarda il derby e la decisione condivisa con la tifoseria di giocare questa partita al PalaDozza. «Credo sia giusto ragionare con i tifosi sulle questioni e sulle decisioni importanti che riguardano la società». In ogni caso la macchina per trasformare i gio