FINAL EIGHT DI COPPA ITALIA AL VIA: OGGI INSERTO DI 8 PAGINE Dinamo, ricomincia l'avventura Domani sfida con Brindisi, i biancoblù vogliono il terzo alloro I protagonisti, le avversarie, il programma, le curiosità: a Pesaro parte la Final Eight della Coppa Italia e nell'inserto di otto pagine che pubblichiamo oggi con il giornale gli appassionati troveranno tutto quello che c'è da sapere. La Dinamo Sassari affronta Brindisi nei quarti. Con un solo obiettivo: vincere per puntare alla conquista del terzo alloro. NELL'INSERTO Pozzecco spera un'altra festa di MARIO CARTA ette partecipazioni in dieci anni, tre finali e due vittorie. Ma ora la Dinamo non è più quella Dinamo. Non più quella "di passaggio", ma quella che è rimasta e con il tempo, i successi, il consolidamento della società e della struttura, è ormai una delle costanti del basket italiano. Una costante che sta in alto, e che fa da esempio. La provincia e le metropoli. Sono sbiaditi i tempi pionieristici della matricola che stupiva tutti, dei menestrelli che cantavano l'impresa del cavaliere biancoblù errante, perché la Dinamo di colpi ne ha sbagliati pochi e alla Final Eight di Coppa Italia che scatta oggi a Pesaro ci arriva da finalista scudetto della scorsa stagione, da seconda in classifica in campionato, da vincitrice della Supercoppa che ha aperto la stagione, da qualificata agli ottavi in Champions. Non è più la Dinamo-sor- presa, ma vuole e può sorprendere ancora. A scendere in campo al Palavitri-frigo sarà la Dinamo-matura, consapevole della sua forza. Sorpresa lo era la prima volta, la seconda e forse anche la terza, ma con due trionfi, una finale e gli altri allori in bacheca si è costruita una reputazione che può far pesare, forte. Óra la Dinamo fa dimenticale chi è stata, ma non fa scordare agli avversari chi è. E questo già da un bel po'. Con la costante Jack Devecchi, sette partecipazioni e lui sempre lì, come domani sera. Capitanissimo. Poi, se uno su mille ce la fa a Pesaro siamo a uno su otto, con l'handicap di dover partire dal venerdì e non dal giovedì, per provare ad arrivare fino in fondo senza un attimo di respiro. L'anno scorso vinse Cremona, Torino fece felice pochi scommettitori due stagioni fa, emuli di una Dinamo che sa che le Final Eight non hanno favoriti perché sono per tutti, eppure per pochi. Per chi si costruisce la sua storia per farla diventare Storia. Ogni volta una sorpresa, con la Dinamo che non lo è più ma con un po' di sana tracotanza, credendo in se stessa e ne