Bianchi: «Edizione record» Ricci: «Nel 2021 il bis» Il presidente di Lega: «Aumento dei ricavi dai biglietti el 25 per cento» Il sindaco punta a riportare la manifestazione in città: «Speriamo nella Lega...» PESARO Si commuove il presidente dimissionario Egidio Bianchi nella conferenza che, un'ora prima della finale, traccia il bilancio della Final Eight pesarese: «E' la quarta del mio mandato: sempre un'emozione, in questo caso a maggior ragione, visto che mi congedo. Cosa consegnamo alla Lega del futuro? Un evento cresciuto durante la mia gestione: in questa edizione di Pesaro abbiamo superati tutti i record. A due ore dall'inizio avevamo già venduto 31.384 biglietti, col +25% dei ricavi dal ticketing rispetto all'ultima edizione di Firenze. Sabato abbiamo fatto 10.000 spettatori. E a chi diceva che senza le bolognesi in finale non sarebbe stata la stessa co- sa, rispondo che abbiamo già superato 9.500 spettatori due ore fa, e fuori c'è la fila. Grazie ai miei collaboratori di Lega, alle istituzioni locali, all'Aspes, alla Vuelle, alla Fip regionale, alle forze dell'ordine con cui dividiamo questo successo». Il presidente fornisce poi i dati dell'audience televisiva: «I più interessanti sono i 190.000 spettatori di media su Rai Sport per Vene- zia-Milano e 42.000 su Euro-sport. L'ultimo minuto dell'over-time tra la Virtus e Venezia ha avuto 511.000 spettatori su Rai-Sport e 41.000 su Eurosport Player, con il 3% di share. Sui social siamo stati fra i primi 5 to-pic, non solo sportivi. Dal punto di vista sportivo la Final Eight ha dimostrato tutta la sua imprevedibilità: a giocarsi la finale sono arrivate settima e ottava del girone d'andata». Citazione d'obbligo per la Next Gen: «La crescita di interesse per questo evento è sotto gli occhi di tutti: lanciata l'anno scorso, a Pesaro si è arricchita con un pubblico importante. Oltre 400 persone a seguire le partite nella palestrina e tanti scout, anche internazionali, a seguire questi giovani. L'audience sui canali dedicati ha avuto una media di 2.200 spettatori su Lba e oltre 10.000 su Fb; la punta con 21.000 spettatori su Fb, paragonabile a una partita di campionato su tv lineari. Con la Next Gen Educational, inoltre, lavoriamo sulla preparazione dei giocatori professionisti che si distinguo- no anche nel curriculum scolastico (premiato il biancorosso Alessio Re). Oltre 400 hanno seguito al Liceo Marconi il workshop con temi legati non soltanto al rendimento sportivo». Il sindaco Matteo Ricci gongola: «Nell'emozione di Bianchi emergono il lavoro, la fatica e la tensione che c'erano dietro la manifestazione. Grazie per aver puntato su Pesaro, una città media, ma sempre una delle capita- I NUMERI «Bene anche in tv E sui social siamo stati tra i primi cinque topic» li del basket, nonostante non stiamo passando il momento migliore, ma il radicamento e la passione sono uniche nel panorama nazionale - dice Ricci -. Abbiamo offerto una struttura sempre più bella e moderna, con l'inaugurazione del 360 Video Cube, impegno che siamo riusciti a rispettare. Ci riempie d'orgoglio questo record di pubblico e ringraziamo la Lega Ba- sket per la fiducia data alla nostra città, un grande evento che ha portato anche lavoro, con tanti turisti in giro per il territorio. Gli investimenti fatti sugli impianti sportivi sono tesi a candidare Pesaro a grandi eventi sportivi di tutti i generi. In questo caso, visto il successo, squadra che vince non si cambia: spero che prossimo anno la Lega possa scegliere di nuovo Pesaro per le Final Eight, ne saremmo onorati. Un amico di Roma mi ha detto che è stata la più bella festa del basket mai vista». Chiusura per il presidente Fip regionale Davide Paolini: «E' stato giusto bloccare i campionati regionali, pensate che un piccolo centro come Polverigi ha portato 130 persone a vedere le finali, volevamo che i ragazzi vedessero quest'evento, è stata una promozione meravigliosa per il nostro sport. Anche il clinic di sabato è andato benissimo, con oltre 450 allenatori. Grazie alla Vuelle per quello che ha fatto e farà, abbiamo bisogno che Pesaro continui a credere che prima o p