Basket II talento rossoblu ha esordito in maglia azzurra nella sfida vinta contro la Russia Bortolani, tripla storica sulla sirena Una notte magica anche per Biella PERSONAGGIO BIELLA Finta di penetrazione di Fontecchio che attira il raddoppio, palla a Ricci su cui si adegua la difesa, assist in angolo a Giordano Bortolani che, tutto solo, prende l'arancia e tira da tre : solo retina e Italia-Russia finisce 83-64 con il suo canestro della staffa. A19 anni e tre mesi, il talento dell'Edil-nol ha raccolto nella stessa sera la prima presenza e i primi punti in Nazionale, davanti ai 4 mila tifosi del PalaBarbuto di Napoli Progetto vincente Una tripla, quella a tinte azzurre, che rappresenta anche il marchio doc sul progetto di Biella. Se l'obiettivo stagionale era creare una sauadra di giovani a cui dare fiducia, per renderli giocatori migliori rispetto al primo giorno in rossoblu, che cosa può certificare la bontà del lavoro meglio di una chiamata con l'Italia dei grandi partendo dalla serie A2? Se per il club è un successo, è difficile quantificare l'orgoglio di Paolo Galbiati: il coach ha conosciuto Bortolani da ragazzino, quando lo allenava nelle giovanili di Milano, e lo ha ritrovato quest'anno, dopo averlo messo in cima alla lista dei desideri consegnata al gm Minessi. Alla vigilia della partita, ha ripescato una fotografia di qualche anno fa, in cui spiega uno schema a un piccolo Bortolani con la maglia numero 12 che fatica a riempire la canot-ta: «È un viaggio, pieno di sogni - ha scritto nella didascalia su Instagram -, che sia il più lungo e il più bello possibile». E l'esplosione di gioia per quel canestro è diventata un video, rubato alla tv, da condividere e conservare: tra i primi a farlo, sempre via social, i compagni di squadra Bertetti e Blair. Segnato con il circoletto rosso sull'agenda il 20 febbraio come data indimenticabile, per Bortolani è già tempo di pensare alla partita successiva: ieri ha viaggiato con l'Italia verso Tallinn, dove domenica è già certo di essere tra i dodici scelti da Sacchetti per il secondo impegno, contro l'Estonia, nel girone di qualificazione agli Europei, in cui gli azzurri gareggiano fuori classifica perché già certi di un posto. Sono infatti già ritornati a casa i lunghi Tote e Mezzanotte. Per un diciannovenne che cresce in A2, è un altro pass